Non soltanto grandi città e metropoli: al mondo esistono innumerevoli villaggi e borghi ricchi di fascino, colori e bizzarre caratteristiche che li rendono unici. Andiamo alla scoperta di 10 mete davvero imperdibili.
Tombstone, una delle ultime città per l'estrazione dell'argento nel selvaggio West, è oggi una "testimonianza vivente" dei vecchi tempi di cowboy e pistoleri. Le strade sono fiancheggiate da edifici in mattoni rossi, saloon del XX secolo e bizzarre vetrine.
Situata nella regione montuosa del Salzkammergut, in Austria, Hallstatt è il villaggio da favola più incredibile che si possa immaginare. Le tradizionali case alpine del XVI secolo sono arroccate su una stretta scogliera di fronte al lago di Hallstatt, con vista spettacolare sulle montagne tutt'intorno.
Strade tortuose, canali stretti e pittoresche case color pastello: a Colmar non manca nulla. La graziosa cittadina della Francia nord-orientale è un suggestivo scrigno di edifici medievali e del primo Rinascimento, tra cui una bellissima chiesa del XIII secolo.
Edificato al centro del fiume Regnitz tra due ponti ad arco, il municipio del XIV secolo di Bamberg è solo uno dei tanti motivi per cui questa gemma della Baviera è Patrimonio mondiale dell'UNESCO. La cittadina collinare è disegnata da vicoli acciottolati, fiancheggiati da case a graticcio e numerosi birrifici.
Lo scrittore e designer inglese William Morris definì Bibury, nei Cotswolds tra dolci colline e verdi prati, come "il villaggio più bello del Paese". Arlington Row, una fila di case di tessitori, è la vista più caratteristica e famosa del villaggio.
Situata sulla Costa Brava spagnola, Cadaqués è probabilmente la destinazione più famosa delle vacanze estive di Salvador Dalí: un villaggio raccolto, con bianche case che si affacciano sul mare cobalto e le spiagge di ciottoli. L'atmosfera bohémien sinonimo di Dalí e dei suoi contemporanei, come Federico García Lorca, è ancora molto presente nella vivace vita culturale cittadina.
Bled è una delle destinazioni più famose della Slovenia e gode di una vista mozzafiato sull'omonimo lago. In estate sono popolari le attività come il rafting e il kayak, mentre durante l'inverno è tempo di sci e snowboard.
Nell'estremo sud dell'Alaska si trova Ketchikan, un piccolo gruppo di colorate palafitte di legno arroccate sul Ketchikan Creek. Il centro abitato è noto per i gruppi di indigeni nativi (principalmente Tlingit e Haida) ed è il posto migliore per ammirare totem finemente intagliati e dipinti con colori vivaci.
Situato sotto le imponenti vette delle montagne del Rif, Chefchaouen è un pittoresco labirinto di vicoli intricati. Imbevuti di una tonalità turchese, i colori tipici hanno un significato storico: nel XV secolo, i rifugiati ebrei si stabilirono nella zona e dipinsero gli edifici di blu per rispecchiare il cielo e ricordare Dio.
La storia delle case multicolori di Willemstad suona come una leggenda metropolitana, ma gli edifici di questa città caraibica protetta dall'UNESCO vennero dipinti nel tentativo di curare il mal di testa. Ai tempi in cui gli olandesi governavano Curaçao, il governatore era convinto che le sue emicranie fossero causate dai raggi del sole tropicale che si riflettevano sugli edifici imbiancati. A tutti i cittadini fu allora richiesto di dipingere le loro case di ogni colore, tranne il bianco.