I ponti del diavolo sono opere architettoniche molto antiche, legate a leggende a volte piuttosto inquietanti. Quali sono i più belli al mondo? Partiamo da uno dei più famosi, situato in Italia: si tratta del Ponte della Maddalena, che attraversa il fiume Serchio a due passi da Borgo a Mozzano (prov. di Lucca). Immerso nel cuore della Garfagnana, ha una forma bizzarra che, nell'epoca in cui venne costruito, era ritenuta impossibile. Per questo si diffuse la credenza che fosse stato il diavolo a realizzarlo.
Un'altra costruzione italiana particolarmente suggestiva è il Ponte del Diavolo di Cividale del Friuli (prov. di Udine), che si erge sopra le acque del fiume Natisone, con il pilone centrale poggiato su un enorme masso. Si dice che il diavolo abbia offerto il suo aiuto agli abitanti del luogo, realizzando il ponte in una sola notte a patto che gli uomini gli consegnassero l'anima della prima persona che lo avrebbe attraversato.
Di indubbia bellezza, il Ponte di Rakotz (in Germania) si specchia nelle acque del fiume del Rakotzsee formando un cerchio perfetto. Venne costruito nella seconda metà dell'800, e per via della sua forma così regolare sono nate numerose leggende che vedono protagonista il diavolo. Oggi non lo si può attraversare, perché è estremamente fragile, ma si può godere della splendida natura che lo circonda.
In Svizzera, nei pressi di Andermatt, c'è un ponte del diavolo davvero molto affascinante: collega due montagne, e ha una storia lunghissima. Sebbene quello che percorriamo oggi sia molto più recente, attorno alla struttura originale sono state costruite leggende incredibili. Pare infatti che solo grazie all'aiuto del diavolo sia stato possibile realizzare questa opera ingegneristica così raffinata.
Il Dyavolski most è un bellissimo ponte ad arco che si erge in Bulgaria, a poca distanza dalla città di Ardino. Storicamente, questo passaggio che attraversa il fiume Arda ha una grande importanza: si narra che venne costruito dai romani per collegare la Tracia al mar Egeo. È costituito da tre archi, e per la sua forma (oltre che per la difficoltà nella sua realizzazione) è entrato a far parte dei numerosi ponti del diavolo sparsi in tutto il mondo.
Nella regione francese dell'Ardèche, attraversata dall'omonimo fiume, si può visitare il Pont du Diable: costruito - secondo la leggenda - sotto l'ispirazione del diavolo, si dice che i giovani del vicino villaggio che lo percorsero per incontrare di nascosto le loro innamorate ebbero l'anima catturata dalla malvagia entità. Oggi è un vero capolavoro, da cui si gode di un panorama incredibile. Nei dintorni c'è anche una delle vie ferrate più famose di tutto il Paese.
Incastonato in una stretta gola formata dal rio Rabagão, il Ponte di Mizarela si trova in Portogallo ed è davvero meraviglioso. Venne costruito nel Medioevo dal diavolo in persona, secondo la tradizione locale: davanti ad esso, una spumeggiante cascata si tuffa nel letto del fiume, offrendo uno spettacolo incantevole. In estate, molti turisti vi si recano non solo per ammirare il paesaggio, ma anche per un bagno rinfrescante.
Voliamo ora in Spagna, e più precisamente a Tarragona: qui sorge l'Acquedotto di Ferreres, costruito all'epoca dei romani per fornire acqua all'antica città che si trova nelle vicinanze. Oggi appartiene al sito archeologico di Tarraco, considerato Patrimonio UNESCO. E secondo la leggenda sarebbe stato eretto da diavolo, il quale avrebbe vinto una scommessa con una giovane donzella. Il premio in palio? Ovviamente l'anima della povera sventurata.
Il Devil's Bridge di Kirkby, situato nell'omonima cittadina britannica, venne costruito nel '300 al di sopra del fiume Lune. Si narra che il diavolo in persona apparve ad un'anziana donna, promettendole la realizzazione di un ponte in cambio dell'anima del primo uomo che lo avrebbe attraversato. Una volta finito, la donna riuscì ad ingannare il diavolo spingendo un cane a passeggiare sul ponte. Ormai da un secolo è chiuso al traffico automobilistico, sostituito da una struttura ben più moderna.
Infine, eccoci in Slovenia: all'interno del Parco Nazionale del Triglav, una delle aree naturali più belle di tutto il Paese, si possono ammirare le Gole di Tolmino. Quest'attrazione è impreziosita anche dalla presenza di un ponte del diavolo che si snoda tra le rocce, a ben 60 metri di altezza sulle acque del fiume Tolminka. Inizialmente era una piccola passerella in legno, ma venne poi sostituita da una struttura metallica. Il soprannome di ponte del diavolo deriva dall'inquietante panorama delle forre sottostanti.