Barbacane. Costruito nel 1498, questo avamposto era un tempo un passaggio obbligato per entrare in città. Si tratta di una struttura difensiva in stile gotico, con mura alte 10 metri e spesse 3, un cortile interno di circa 25 metri di diametro e sette torrette. Si trova proprio davanti a Porta Floriana, l’unica porta ancora visibile delle antiche mura di Cracovia.
Stare Miasto (città vecchia). A cingere la città vecchia, attualmente, è un parco chiamato Planty, che percorre fedelmente il tracciato delle vecchie mura. Rynek Glowny è la grande piazza nel cuore del centro storico, disseminata di luoghi di interesse, tra cui il caratteristico mercato coperto (Sukiennice) e Kusciol Mariacki, la chiesa dedicata alla Vergine Maria.
Kazimierz. È il caratteristico quartiere ebraico di Cracovia. Sebbene il numero di ebrei che ci vivono sia ormai esiguo, il quartiere è immerso nell’atmosfera caratteristica yiddish, con edifici e botteghe pittoreschi. La Vecchia Sinagoga ospita un interessante museo sulla storia ebraica nella città. Con i suoi numerosi localini, Kazimierz è un centro d’attrazione della vita notturna di Cracovia.
Auschwitz. Il noto campo di concentramento nazista si trova a soli 60 km di distanza, e nel centro di Cracovia esistono diverse agenzie che organizzano tour per visitarlo. Ci si arriva in autobus e una guida accompagna i visitatori lungo tutto il percorso, raccontando la storia e le vicissitudini degli ebrei che vi sono stati deportati. Un viaggio davvero toccante e istruttivo nelle atmosfere di uno dei periodi più bui della storia.
Wawel. È il nome della collina su cui sorgono il Palazzo Reale e la Cattedrale di Cracovia. Il Palazzo Reale è stato per secoli sede dei regnanti polacchi. All’interno si possono visitare gli Appartamenti Reali, con la camera da letto del re, e si può ammirare il famoso dipinto di Leonardo da Vinci “La dama con l’ermellino”, trasferito qui nel maggio 2012 dal Museo Czartoryski, che oggi è in fase di ristrutturazione.
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