C'era una volta ad Auckland, Nuova Zelanda, una rampa autostradale in disuso: Che farne? Demolirla, spendendo una fortuna, o trasformarla in qualcosa d'altro? I neozelandesi non hanno avuto dubbi e hanno scelto la seconda alternativa: oggi la strada è una pista ciclabile, di un color rosa fluo, che dal 2015, appena costruita, ha collezionato una serie di premi di architettura e innovazione, da Chicago a Singapore, ed è stata selezionata per partecipare al Word Architecture Festival 2016, che premia le architetture più belle del mondo, nella categoria "Trasporti"
Di notte la pista è illuminata da più di 300 luci a led e per questo è conosciuta con il nome di LightPathAKL. Le luci pulsano al passaggio di ciclisti e pedoni, trasformando la strada in uno spettacolare canale colorato
Non si tratta di una semplice strada, ma di una vera e propria opera d'arte, secondo le intenzioni dei progettisti LandLab e gli architetti dello studio Monk Mackenzie. Prima di tutto, perché la pista ciclabile è rosa? "È un colore che molte persone hanno paura di usare. Volevamo che spiccasse contro il nero delle strade che gli scorrono attorno", ha spiegato Dean Mackenzie a Slate. Pare che la scelta di questo colore sia anche un omaggio all'albero Totara, specie tipica della Nuova Zelanda, il cui interno è di un rosa brillante
La pista ciclopedonale è molto apprezzata da pedoni e ciclisti, che si possono muovere con pià agilità e sicurezza per la città di Auckland. Dalla Upper Queen Street si arriva pedalando o camminando fino al centro finanziario della città, oppure fino alle ciclabili del lungomare. Così è possibile andare in spiaggia senza mai incontrare un'auto
La pista Nelson Street Cycleway è chiamata anche “Pink bike path” (la pista ciclabile rosa) o “The light path” (la pista della luce). Le pareti sono di vetro e i led modulabili a seconda della luce, con effetti spettacolari durante il crepuscolo
Il rosa fluo particolarmente acceso contrasta con il grigiore cittadino: sarà i lcolore delle piste ciclabili del futuro?