Una lingua di ghiaccio lunga 23 chilometri che collega il Vallese alla Regione della Jungfrau. E' il ghiacciaio dell'Aletsch, il più lungo delle Alpi e patrimonio Unesco dal 2001. Non occorre essere alpinisti per ammirarne la maestosa bellezza. Basta una visita sull'altopiano dell'Aletsch dove sorgono i villaggi chiusi al traffico, di Bettmeralp, Riederalp e Fiescheralp. Qui le auto sono bandite sia d'estate sia d'inverno. Dall'altopiano, che si sviluppa tra i 1.900 e i 2.200 metri, si apre una stupefacente visuale sui più suggestivi Quattromila della Svizzera
Un prodigio di ingegneria ferroviaria che viaggia da oltre un secolo collegando Tirano, in Valtellina, alla mondana St. Moritz. Il trenino rosso si inerpica fino a 2.253 metri con tratti fino al 70 per mille di pendenza ma senza cremagliera. Fra i punti più emozionanti c'è il viadotto elicoidale di Brusio. Il tracciato rappresenta un esempio eccezionale e innovativo, dal punto di vista tecnico, di accesso al paesaggio alpino. Per questo la linea del Bernina (Tirano - St. Moritz) e dell'Albula (St. Moritz - Thusis) sono state inserite nel patrimonio Unesco nel 2008. Da non perdere, i laghetti della Val Poschiavo e il punto panoramico Sassal Masone
La natura è la protagonista indiscussa di questa valle a 1.800 metri, rinomata per le sorgenti termali e per il clima secco e frizzante. Con i suoi laghi che brillano al sole e l'azzurro terso del cielo, con i suoi panorami e la sua luce unica, il paesaggio dell'Alta Engadina è di una bellezza rara che avvolge tutto. Dalla mondana St. Moritz ai tradizionali villaggi con le case decorate a sgraffito. L'estate in Engadina offre qualità assoluta per qualsiasi budget, persino nella scintillante St. Moritz, che fa ancora una volta parlare di sé con eventi culturali e sportivi di richiamo internazionale. Da non perdere, l'Hotel Muottas Muragl raggiungibile con la funicolare da Punt Muragl da cui si ha una vista spettacolare sulla piana dei laghi
Situata allo sbocco della strada che dal Passo del Gran San Bernardo scende verso la valle del Rodano, l'antica Octodurus ha avuto un'importanza strategica che non poteva lasciare indifferenti i Romani. Martigny è una tranquilla cittadina del Vallese adagiata tra le Alpi e il Rodano. Fino al 1978, quando l'inaugurazione della Fondazione Pierre Gianadda ha trasformato questa località in un centro mondiale dell'arte. Sono oltre 8 milioni i visitatori che hanno ammirato le opere dei Maestri dell'arte moderna ospitate dalla Fondazione come Monet, Manet, Turner, Van Gogh, Gauguin, Picasso, Rodino, Klee, Modigliani e Chagall. Circondata da vigneti e da alberi da frutto, Martigny è rinomata anche per la sua gastronomia
Il Cervino è la montagna più fotografata al mondo. L'inconfondibile forma piramidale è diventata uno dei simboli dell'alpinismo e della Svizzera. La fama di Zermatt, il villaggio senz'auto ai piedi del Cervino, inizia nel 1865 quando l'inglese Edward Whymper riesce per primo a conquistare la vetta. Oggi Zermatt è una delle località più rinomate dell'arco alpino. Qui è possibile sciare 365 giorni l'anno. Zermatt è anmche punto di arrivo o di partenza del Glacier Express, la tratta panoramica di 7 ore che collega il Vallese all'Engadina. Nel 2015 continuano le celebrazioni per i 150 anni dalla prima scalata del Cervino che culmineranno con la riapertura del rifugio Hornli
Gli appellativi collezionati dal monte Pilatus nel corso dei secoli lo nobilitano come uno dei luoghi più leggendari della regione del Lago di Lucerna. Nel XIX secolo, l'ingegnere Eduard Locher ebbe la pazza idea di costruire una ferrovia per raggiungere la cima del Pilatus. Con una pendenza del 48%, vanta ancora oggi il titolo della più ripida al mondo. Il panorama dal Pilatus è rimasto intatto e da sempre attira visitatori da ogni parte del mondo. Da non perdere, l'Anello d'oro, un'escursione circolare da Lucerna al monte Pilatus: all'andata in battello fino ad Alpnachstad e da qui in cremagliera; al ritorno con la cabinovia e la funivia panoramica fino a Kriens e in bus fino a Lucerna
I grandi della musica si danno appuntamento in Canton Ticino. A cominciare da Locarno che nelle miti sere estive si trasforma in tempio della musica pop-rock. Durante la kermesse 'Moon and Stars' i big della musica mondiale attirano migliaia di spettatori che accorrono durante le 10 serate per gustare musica dal vivo. Tra Lugano e Mendrisio l'estate in sette note si chiama Estival Jazz, il maggiore open air gratuito d'Europa. E poi le atmosfere della Louisiana, il jazz che si riversa nell'incantata cornice di Ascona. Ogni anno ad agosto il Ticino presenta con orgoglio il più importante evento culturale della Svizzera: il Festival del film Locarno. E' qui che Locarno offre ai suoi visitatori intense giornate ricche di film nelle sale e nella magica cornice della Piazza Grande
Il Canton Ticino vanta ben due patrimoni Unesco nel raggio di 60 km: i castelli di Bellinzona e il Monte San Giorgio. Le costruzioni difensive di Bellinzona fanno parte delle testimonianze più significative dell'arte architettonica militare del Medioevo nell'arco alpino e perciò sono state inserite nel patrimonio mondiale Unesco dal 2000. Il Castelgrande, il più antico e più solido dei castelli di Bellinzona, offre una deliziosa veduta sul centro storico e i suoi dintorni. Il Monte San Giorgio, con i suoi modesti 1.100 metri di altitudine, dal XIX secolo è un vero e proprio paradiso per gli studiosi dei fossili e dal 2003 è patrimonio mondiale Unesco. Qui, i paleontologi entusiasti hanno ritrovato migliaia di pesci fossili e rettili marini fino a sei metri di lunghezza. Da non perdere il Trenino Artù che collega il centro storico di Bellinzona con i tre Castelli
Basilea è considerata la capitale culturale della Svizzera con 40 musei in 40 km quadrati - fra cui spiccano il Kunstmuseum, la Fondazione Beyeler, lo Schaulager, il Museo Jean Tinguely e il Vitra Design Museum. Ogni anno diventa la mecca dell'arte contemporanea con Art Basel. Assolutamente da non perdere sono il municipio eretto nel 1504, la cattedrale romanico-gotica e un centro storico curatissimo e pressoché intatto
Zurigo ha tantissimo da offrire: un vivace panorama culturale con più di 50 musei e oltre 100 gallerie, eccellenti strutture alberghiere e gastronomiche, opportunità per fare shopping con marchi internazionali e firme della moda zurighese, così come una pulsante vita notturna. Nel cuore della città si trovano numerosi stabilimenti balneari sul lago e sul fiume, mentre l'Uetliberg, la montagna cittadina che invita a passeggiare e osservare i tetti di Zurigo. E' una città vivace e in continua trasformazione. A Zürich West, il vecchio quartiere industriale, sono sorti negozi, ristoranti, locali di tendenza e abitazioni laddove un tempo erano concentrate le fabbriche. Fra gli ultimi nati il polo museale sulla Löwenbräu Areal, ex birrificio, che ospita la Kunsthalle e il Museo d'Arte Contemporanea