Castello di Presule, capolavoro gotico nel cuore dell’Alto Adige

L'Alto Adige ospita ben 800 castelli e, tra questi, vi è il Castello di Presule: ecco cosa rende speciale questo maniero nel cuore delle Dolomiti

SiViaggia

Redazione

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Nel cuore delle Dolomiti, e più precisamente nell’altipiano dello Sciliar, il Castello di Presule è uno degli 800 manieri che in Alto Adige si possono vedere.

Splendido esempio d’architettura gotica, il castello come lo vediamo oggi è frutto degli interventi voluti dal conte Leonhard von Völs, il suo proprietario più famoso. Ma a farlo costruire, nel Milleduecento, furono i signori di Fiè, nobili ministeriali dei vescovi di Bressanone. Tra il 1804 e il 1978 il Castello di Presule cambiò diversi proprietari, alternò periodi di decadenza e restauri, prima di essere acquistato nel 1981 dal Kuratorium Schloss Prösels S.r.l. Oggi è sede di eventi, di matrimoni e di cerimonie, ma è anche aperto al pubblico per visite guidate.

Dal Castello di Presule, poi, si possono organizzare splendide escursioni. Si può arrivare qui anche a piedi, in un paio d’ore, partendo da Fiè di Sopra e seguendo il sentiero n.6. Oppure, si può raggiungere la fortezza in auto e, dopo una visita, imboccare il Sentiero dei Masi: si segue l’indicazione “Oachner Höfeweg”, si scende verso il maso Flungerhof e – attraversando boschi e castagneti –  si raggiungono i masi Tommele Hof e Gmoaner Hof, affacciati sulla Valle Isarco. E poi altri masi, e altri prati e vigneti, per un tour ad anello percorribile in quattro ore e mezza circa.

Ma è, il Castello di Presule, solo uno tra i tanti che in Alto Adige si possono visitare. Ci sono numerosi sentieri ad hoc, che conducono alla loro scoperta: c’è la Strada dei castelli di Appiano, e c’è il nuovo Sentiero dei castelli di Bolzano. Lungo 20 chilometri, passa da Bolzano, San Genesio e Terlano e regala splendide vedute sui castelli della zona. Lo si può percorrere in ogni momento dell’anno, partendo da ciascuna delle tre località. Ad esempio, si può partire dalla stazione a valle della funivia di San Genesio, per poi proseguire verso le rovine di Castel Rafenstein e verso Cologna, nelle cui vicinanze si trova il rudere di Castel Greifenstein (Castel del Porco). Il percorso conduce poi al Castel Neuhaus, e giù verso Terlano. Alla scoperta di alcuni tra i più antichi castelli dell’Alto Adige.

 

 

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