SCI SENZA FRONTIERE AI PIEDI DEL CERVINO - È il must del comprensorio del "Cervino Ski Paradise": sciare senza confini tra Italia e Svizzera, da Valtournenche a Breuil-Cervinia (Italia) a Zermatt (Svizzera). Si mettono gli sci al mattino e si tolgono nel tardo pomeriggio senza aver mai ripetuto la stessa pista e avendo visto tutte e 4 le pareti del Matterhorn. Quando poi togliete gli scarponi non fatevi mancare la tipica merenda valdostana: moccetta, fontina, castagne, pane nero e tanto altro ancora, il tutto accompagnato da un calice di vino locale.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
LA DISCESA PIÙ LUNGA D'EUROPA - Si parte dai 3.883 metri del Piccolo Cervino sino ai 1.500 m. di Valtournenche percorrendo il primo tratto sul ghiacciaio di Plateau Rosà, poi si entra nella parte alta della celebre pista del Ventina di Breuil-Cervinia e, a seguire, il "Gran Pistone" di Valtournenche: 22 chilometri di discesa e oltre 2.000 metri di dislivello, attraversando prima un paesaggio alpino di alta montagna e successivamente sciando tra i boschi.
Ai 3.500 metri di Plateau Rosà prevedete una sosta per visitare "Una Montagna di lavoro", il museo (il più alto d'Europa) dedicato alla costruzione degli impianti di risalita a partire dal 1936.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
DISCESE AL CHIARO DI LUNA O PRIMA TRACCIA? - Per chi ama tirar tardi ecco un suggestivo modo di trascorrere una serata al cospetto del Cervino illuminato a giorno dalla luna. Romantiche discese con cena al lume di candela (per coppie innamorate, ma anche per gruppi di amici) nei ristoranti e rifugi sulle piste, consigliate agli appassionati di sci e... ai buongustai. Per l'occasione saranno serviti piatti tipici della tradizione e alla fine della cena, in compagnia dei maestri di sci, si scenderà a valle al chiaro di luna. L'alternativa per i mattinieri è invece la prima traccia. Si sale in funivia prima dell'apertura ufficiale degli impianti e si aspetta che spunti l'alba, per poi pennellare curve in completa solitudine, lasciando la propria firma sulla neve ancora immacolata. La soddisfazione, unica, di avere una o più piste tutte per sé.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
ICEKART - Proprio all'ingresso di Cervinia uno dei pochi circuiti di go kart su ghiaccio. È qui possibile sentirsi piloti di rally su ghiaccio. Il kartrodomo offre il piacere di guidare in controsterzo e di divertirsi nelle sbandate in uscita curva. È possibile organizzare un vero gran premio tra amici e farsi dare consigli utili anche quando si guida la propria vettura sulla neve. Per chi alla passione per i motori non sa rinunciare, neppure in vacanza. Mini kart anche per i bambini.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
MOUNTAIN BIKE - A Cervinia il tracciato estivo di mountain bike che lascia senza fiato, dai 3.500 metri arriva sino ai 2.050 metri del paese, iniziando il suo percorso sulla neve del ghiacciaio di Plateau Rosà, per poi terminare nei verdi prati della conca del Breuil. Sette i chilometri di discesa, sullo stesso itinerario su cui si corre ogni anno la mitica "Maxiavalanche", tra le più famose gare di downhill mountain bike delle Alpi, proprio per la particolarità di questa discesa. Possibilità di percorsi anche per chi inizia a cimentarsi in questa specialità.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
LA STORIA DEL CERVINO - Nel centro di Cervinia merita una visita il Museo delle Guide del Cervino, dove ammirare i cimeli di coloro che hanno fatto la storia dell'alpinismo e farsi raccontare le imprese dei pionieri della montagna. Nelle vie del paese, in occasione delle celebrazioni dei "150 anni dalla conquista del Cervino", è poi esposta la mostra dedicata ai grandi personaggi che hanno fatto la storia della Gran Becca, che consente di ripercorrere un secolo e mezzo di storia locale. Non bisogna poi dimenticarsi di spostarsi a Valtournenche per ammirare la storica "piazzetta delle guide": un racconto di alpinismo a cielo aperto nel centro del villaggio, punto dal quale si può anche ammirare chi si cimenta nella via ferrata, il primo ostacolo da superare per diventare scalatori a tutti gli effetti.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
VOYAGE AU BOUT DU CERVIN - Chi ha la fortuna di essere nel comprensorio in estate non può perdere un pranzo o una cena al rifugio Oriondè Duca Degli Abruzzi, situato a m. 2285 e punto di partenza per la salita sul Cervino dalla via italiana. Una passeggiata incredibile per raggiungerlo, vista spettacolare su tutta la conca del Breuil una volta giunti a destinazione, cucina tradizionale di alto livello, ma soprattutto, anche per chi non pratica l'alpinismo professionale, il "sentirsi vicino" al mito del Cervino. Con un piccolo sforzo in più si può raggiungere anche la croce Carrel a m. 2920, dove è spirato il grande J.A. Carrel, conquistatore del Cervino.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
18 BUCHE WHITE AND GREEN - In estate, la mattina sul ghiacciaio di Plateau Rosà a sciare, il pomeriggio sul green del campo da golf a 18 buche più alto d'Italia. Fondato nel 1955 (tra i primi 15 del Paese) è uno dei percorsi più belli del mondo a livello paesaggistico.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
LA GRAN BALCONATA - Un 'trail' adatto a tutti lungo il meraviglioso anfiteatro naturale al cospetto della Gran Becca, raggiungendo, attraverso panorami mozzafiato, le più belle località della Valtournenche e incrociando il percorso del mitico 'Tor des Geants'.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it
IN VETTA AL CERVINO - 10 e lode. Se lo sci ha reso famosa Cervinia nel mondo, l'alpinismo l'ha resa immortale. Salire sul Cervino è un must. Per veri alpinisti che cercano l'"impresa". Ascensione da compiere assolutamente in compagnia delle Guide del Cervino.
Per maggiori informazioni: www.cervinia.it