Vico del Gargano: è in Puglia il paese dell’amore

Tra la Foresta Umbra e il turchese litorale pugliese, ecco il romantico e antico borgo di San Valentino con il suo centro storico pittoresco

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Redazione

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In un suggestivo presepe di comignoli e tetti rossi, sorge nel Parco Nazionale del Gargano in Puglia, il paese di San Valentino.

Vico del Gargano è a circa 6 chilometri dal mare e dista poco più di 10 chilometri dalla Foresta Umbra: il centro del paese è dominato dal castello e dalla grande cupola della Collegiata dell’Assunta, un vero e proprio cuore di pietra tra portali intagliati, scalinate che si snodano nella roccia e architetture medievali.

Sono molte le attrazioni artistiche e culturali da visitare nel borgo, come i quartieri di Terra e Casale, il Palazzo di Bella o il Vicolo del Bacio che si trova nei pressi della Chiesa di San Giuseppe, tappa imperdibile per gli innamorati. Secondo un’antica leggenda questo luogo era l’isola felice di tutte le coppie che si davano un appuntamento qui, in questo spazio piccolo e raccolto, dove era possibile stare molto vicini e scambiarsi effusioni, baci e coccole.

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Le caratteristiche case in pietra a Vico del Gargano.

Perché Vico del Gargano è il paese di San Valentino

Se vi state chiedendo come mai questo splendido luogo è definito il borgo dell’amore, il motivo è legato al santo patrono del luogo, che è proprio San Valentino, scelto dagli abitanti per sostituire San Norberto, protettore degli innamorati e degli agrumeti.

La tradizione vuole che il 14 febbraio, ogni innamorato beva il succo ricavato dai frutti benedetti dal santo, e possa così goderne dei benefici ed esaudire tutti i desideri legati a gioia e serenità.

Anche l’evento più importante del borgo è a lui dedicato: si tratta della Festa di San Valentino, con la caratteristica processione lungo le stradine di Vico dove viene portato a spalla il simulacro adornato da ghirlande di arance e fiori di arancio. Un evento da non perdere per respirare l’anima più autentica del borgo.

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Antica piazza nel centro storico di Vico del Gargano.

La natura mozzafiato del Gargano a due passi dal borgo

Tutt’intorno al borgo, ecco l’incantevole scenario della Foresta Umbra, vero e proprio polmone verde della zona: querce, abeti, faggi, tassi e corbezzoli fanno da cornice agli amanti del trekking, delle passeggiate a cavallo o semplicemente delle camminate, tra cui considerevole quella lungo la pineta, che porta direttamente al litorale tra San Menaio e Calenelle, un luogo incantevole dove la spiaggia è accarezzata dalle acque turchesi del mare.

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Panorama di Baia Calenelle nei dintorni di Vico del Gargano.

Camminando tra i vicoletti lastricati e le scalinate nella roccia, si rimane incantati dalla bellezza del panorama di tetti rosseggianti e antichi comignoli che si ergono sopra la collina. Il centro storico di Vico del Gargano, tutelato come sito di interesse artistico e culturale, si è conservato quasi intatto nel tempo ed è tuttora abitato. 

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Veduta panoramica di Vico del Gargano.

Le origini medievali e il cuore religioso di Vico del Gargano

Risalendo le vie del borgo, si incontra l’imponente castello, crocevia di culture diverse (quella normanna e quella aragonese) e fatto erigere agli inizi del XIII secolo, oggi sede espositiva. Nei dintorni spiccano i resti dell’antico nucleo fortificato con le tipiche case in pietra. Particolare menzione meritano i rioni storici di Civita, Terra e Casale con i loro caratteristici palazzi signorili, il luogo perfetto per godersi una passeggiata nel borgo e respirarne appieno la magica atmosfera di altri tempi.

Le antiche case del centro storico di Vico del Gargano sono caratterizzate da una disposizione tipica, con le stalle al piano terra, le camere ai piani superiori e le scalinate esterne chiamate “pieddi” che conducono agli ingressi delle abitazioni. I pittoreschi e caratteristici comignoli, che si trovano nei pressi del focolare delle “Cucine Monacesche” (luogo di ritrovo della famiglia) sono d’attrattiva per i turisti così come i portali in pietra che completano l’atmosfera suggestiva del quartiere.

A dominare il paesaggio del borgo è però la maestosa Chiesa di Santa Maria Assunta, la cui cupola bianca svetta fin dal lontano medioevo. All’interno sono custodite pregevoli opere d’arte che testimoniano l’evolversi dello stile pugliese nel corso dei secoli. Poco distante sorge la Chiesa di San Giuseppe, fulcro di suggestive credenze popolari.

Cosa mangiare a Vico del Gargano, ecco i piatti tipici del borgo

I viaggiatori più golosi non possono perdere la cucina povera ma gustosa di Vico del Gargano, con i suoi sapori mediterranei e i suoi prodotti a chilometro zeo. Tra le leccornie del luogo, segnaliamo le paposce, piatto tipico della trazione vichese che assomiglia a una pagnotella fatta con la pasta della pizza e farcita con ingredienti a piacere, condita con l’olio extra vergine ricavato dagli antichi uliveti della zona.

Per i dolci, vanno in scena amaretti, cantucci al vincotto, la deliziosa pasta di pistacchio con marmellata di albicocche e mandorle intere, detta schiacciato, e i calzoncelli con crema di castagne e cioccolato da accompagnare con i centrifugati di agrumi, tipici della zona.

Da assaggiare assolutamente sono infatti anche le prelibatezze locali a base di agrumi, come le arance candite o i deliziosi centrifugati.

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