Guida di Kiev, viaggio alla scoperta della capitale dell’Ucraina

Tutte le informazioni utili e le curiosità meno note per organizzare il tuo indimenticabile viaggio a Kiev

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Redazione

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Bagnata dal fiume Dnepr, oasi balneare d’estate e completamente ghiacciato in inverno, Kiev è la capitale dell’Ucraina ed anche la città più grande e popolata del paese con oltre due milioni di abitanti.

Prima dell’indipendenza dello stato ucraino, anche Kiev come molte città dell’est europeo, ha vissuto la storia di popolazioni diverse, ha testimonianza di imperi passati ed è stata a lungo una delle più importanti città di collegamento tra l’Europa e l’Oriente. Per circa 4 secoli, fu la capitale di uno stato monarchico e poi parte della Russia, e monumenti, chiese ed abitudini quotidiani ne portano l’eredità, insieme alle costruzioni moderne ed al nuovo modo di vivere il mix tra ovest ed est dell’Europa. Anche il centro antico e quello moderno convivono vicini dalla stessa parte del fiume.

Visitare Kiev è una bella scoperta perché, pur non essendo tra le città considerate mete turistiche, offre molto da vedere, tra palazzi medievali, chiese ortodosse e opere di artisti moderni ed internazionali. È davvero piacevole trascorrere qualche giorno fondendosi con i suoi abitanti.

Quando andare a Kiev: clima e periodo migliore

La città di Kiev ha un clima continentale, molto freddo in inverno e caldo temperato in estate. I mesi migliori per visitare la città sono da maggio a settembre poiché già nei mesi autunnali e primaverili le temperature sono piuttosto basse.

Cosa vedere a Kiev

Cattedrale di Santa Sofia: situata in Piazza Sofiyska, è davvero impossibile non accorgersi della cattedrale, sia per la sua grandezza sia per i suoi colori. È infatti stata considerata Patrimonio dell’Umanità e al suo interno sono conservati mosaici antichissimi ed affreschi di quasi mille anni quando Kiev era la città a capo della monarchia “Rus’ di Kiev”. E all’interno è possibile ammirare i suoi tesori, la vista esterna della cattedrale è davvero magnifica: una cupola centrale e altre 12 cupole a simboleggiare Gesù e gli apostoli, tutte colorate e arricchite con motivi in oro insieme al campanile che si erge per oltre 70 metri. È certamente il simbolo della città.

Majdan Nezaležnosti: è la piazza di ritrovo dei cittadini di Kiev, il cuore pulsante della città e soprattutto il simbolo della loro libertà. Qui si sono svolte manifestazioni, battaglie e tragedia in diversi momenti della storia e si sono ottenuti diritti e indipendenza. Oggi è un luogo volutamente esaltato e migliorato negli anni con opere di rifacimento e artistiche come fontane, giardini ed un centro commerciale sotterraneo. Al centro della piazza si impone l’obelisco con le ali aperte, in segno di libertà. È il luogo da non perdere per assaporare l’atmosfera quotidiana dei cittadini di Kiev.

Porta d’Oro: è la porta che originariamente nel 1034 permetteva di varcare le mura cittadine. Oggi delle mura è rimasto molto poco ma la porta, pur avendo subito diverse modifiche e ricostruzioni è ancora ben visibile e imponente. Costruita in onore di Costantinopoli insieme ad altre due porte, fu l’unica ad essere ricostruita nel 1982 dal governo sovietico dopo la distruzione nel Medioevo. Imponente il portone in ferro e la sua cima molto alta cui fa capo una tipica cupola.

Monastero Kyevo Pečers’ka Lavra: detto anche il monastero delle Grotte, fu eretto all’inizio del secolo mille, sopra ad un lungo percorso di grotte sotterranee. I monaci le utilizzavano per diversi usi ed erano una vera città sotterranea. Oggi contengono ancora sarcofaghi di antichi monaci e sono luogo di pellegrinaggio di fedeli. Il monastero ospita il Metropolita di Kiev, riferimento di tutta la chiesa ortodossa del Paese. Le grotte sono visitabili ma vi sono regole di comportamento e abbigliamento necessarie per avere il permesso di essere guidati dai monaci nelle grotte.

Come arrivare a Kiev

Dall’Italia Kiev è raggiungibile in aereo sia con voli di linea che con compagnie low cost dai principali aeroporti italiani. Non sempre nel corso dell’anno i voli sono giornalieri. La durata del volo è di circa 3 o 4 ore, secondo l’aeroporto di partenza.

Come spostarsi a Kiev

La città di Kiev ha un servizio di trasporto pubblico che comprende 3 linee della metropolitana, veloce e con collegamenti in tutti i luoghi utili della città, autobus e tram. È possibile acquistare sia il singolo biglietto che una card cumulativa. I taxi non sono particolarmente costosi. Gli aeroporti della città sono 2 ma quello in cui atterrano i voli internazionali è l’aeroporto di Boryspil, a circa 40 km dal centro, collegato sia dal treno, Boryspil Express, che da servizio di bus navetta diretto.

Dove dormire a Kiev

Come tutte le grandi città anche Kiev offre una buona varietà di hotel, pensioni e ostelli. Alcuni hotel sono estremamente convenienti ma spesso anche di qualità scadente. Il quartiere migliore per essere comodi sia per le visite culturali, che per lo shopping e le passeggiate in centro è il quartiere Shevchenko.

Cosa mangiare a Kiev

Documenti per viaggiare a Kiev

I cittadini dell’Italia possono entrare in Ucraina solo con passaporto valido per almeno 3 mesi. Non è richiesto il visto per soggiorni entro i 90 giorni di permanenza. Le autorità ucraine possono richiedere anche le impronte digitali presso gli aeroporti o porti o frontiere. Si tratta di una formalità autorizzata dalla Comunità Europea.

Kiev informazioni turistiche

 

Cosa vedere nei dintorni di Kiev

 

 

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