Il Nilo divide la città di Luxor in due, la parte Est è quella moderna, ma quella Ovest, che secondo la mitologia egiziana rappresenta la morte, è dove sorgono i resti della necropoli e dei templi funerari. Quelli che hanno reso Luxor famosa nel mondo e che le hanno conferito la fama di museo all’aperto più bello in assoluto. Gli antichi egizi credevano che il calare del sole a occidente rappresentasse il viaggio nell’aldilà, così erano soliti preparare tutto ciò che potesse servire al faraone per l’eternità sula riva Ovest del fiume
Luxor è situata dove sorgeva l'antica città di Tebe, capitale dell'Egitto al tempo del Medio Regno. È un centro molto importante dal punto di vista archeologico sia perché nella città ci sono il tempio di Luxor e il Grande tempio di Amon a Karnak sia perché nelle vicinanze ci sono i siti archeologici della Valle dei re e della Valle delle regine. La maggior parte dell'economia egiziana proviene dal turismo. Tra l'altro, Luxor è il porto di partenza di molte crociere sul Nilo
Sul lato Est di Luxor si trovano alcuni dei monumenti più iconici d’Egitto, come le colonne, le statue, gli obelischi, le sfingi, i cortili, i santuari e le cappelle che raccontano la storia dell’impero dei faraoni e di altri imperi che hanno occupato il territorio nei secoli passati, come quello greco e romano. Il tempio di Karnak è il più grande dell’Egitto con un perimetro di oltre 2000 metri e un enorme muro spesso diversi metri. Il tempio fu costruito tra il XXIII e il XXIV secolo a.C. su ordine dei faraoni Hatshepsut, Seti I, Ramsete II e Ramsete III. Al suo interno Karnak contiene anche il tempio di Amon. Lo spettacolo di suoni e luci è uno dei più belli a cui assistere
Il tempio di Luxor, anch’esso nella zona Est della città, fu costruito nell’arco di centinaia di anni. Dedicato al dio Amon, fu costruito tra l’XI e il XV secolo a.C. su richiesta del faraone Amenhotep III e Ramsete II. In passato era collegato al tempio di Karnak attraverso il viale delle sfingi, un viale lungo 3 chilometri costeggiato da centinaia di statue di sfingi. Uno degli obelischi del tempio si trova oggi a place de la Concorde a Parigi
Attraversato il Nilo, si trova la necropoli di Tebe, una zona che veniva usata come cimitero di re e nobili. Qui trova la celebre Valle dei re, dove la maggior parte dei faraoni del Nuovo Regno furono seppelliti. Ci sono anche le tombe di regine, di principi e di nobili. Finora sono state scoperte 62 tombe, da quella di Ramsete VII, scoperta dai greci, fino a quella di Tutankhamon scoperta, con tutti i suoi tesori, solo cent’anni fa. La valle a Sud-Ovest ospita la Valle delle regine con le tombe delle regine e dei principi delle XIX e XX dinastie. Si contano 98 tombe scavate nella roccia
Qui si trova anche la Valle degli artigiani (Deir el Medina), dove sono sepolti gli operai che lavorarono alle tombe dei re e che vivevano isolati per mantenere segreto il contenuto delle tombe reali. Il tempio funerario della regina Hatshepsut si trova all’interno del complesso di Deir el-Bahari. Si tratta di un edificio composto da terrazze a patio ricavate sul lato di una montagna. I bassorilievi del tempio funerario di Ramsete III sono in ottime condizioni e narrano la storia d’Egitto sotto il regno del faraone