Se Berlino ha sempre avuto una vocazione da nottambula lo si deve ai suoi locali più noti. E se la musica che vi si suona ha fascino da vendere, in fin dei conti il panorama globale è più o meno quello di sempre. Anche qui all’entrata del locale c’è il solito buttafuori. Esattamente come a Roma, Parigi o Londra. Ma al di fuori della rete ufficiale c’è una Berlino più genuina ma anche più segreta. C’è una rete che i berlinesi non vogliono diffondere troppo e che li informa sulle più interessanti iniziative culturali che la città può offrire: vernissage, concerti più o meno clandestini, mostre e quant’altro si possa immaginare in un settore come quello culturale noto per il suo dinamismo e la sua notevole imprevvedibilità. Soprattutto se si sviluppa fuori dalle strutture.
Chi non abbia mai desiderato una volta di vivere a Berlino dopo averne scoperto splendori, delizie e piaceri, alzi la mano. Anche se esistono altre grandi città europee che suscitano lo stesso entusiamo il rispettivo mercato degli affitti lo raffredda immediatamente. Non è così a Berlino. La capitale tedesca è una delle poche città europee dove è possibile affittare un appartamento senza per questo finire sul lastrico. E nel panorama dell’Ue la capitale tedesca sembra davvero la terra promessa, con affitti “da elemosina” se paragonati a quelli di città come Roma o Milano.
La vita notturna a Berlino è vivacissima, c’è solo l’imbarazzo della scelta. A Berlino ogni mese aprono nuove discoteche, club, cocktail bar e via dicendo, e molti in quartieri di tendenza: Mitte, Prenzlauer Berg e Friedrichshain. Non avendo un orario di chiusura obbligatorio molti locali rimangono aperti fino all’alba. Problemi per il rientro a casa? Assolutamente no, i mezzi pubblici sono efficientissimi: da tempo ormai gli U-Bahn e S-Bahn (motropolitane classiche e di superficie) funzionanano anche di notte, durante i fine settimana e alla vigilia delle feste. E come se non bastasse, se sentite un languorino proprio dopo una notte di movida, ci sono sempre i Schinkenkasecroissant (cornetto con formaggio e prosciutto) nei distributori automatici delle stazioni del metrò. Berlino è sì follia ma anche razionalità.