Se siete appassionati di viaggi avventurosi uno dei luoghi più affascinanti da visitare è il Canada. Qui ci sono paesaggi sconfinati, una natura che può essere anche crudele, soprattutto d'inverno, e una fauna unica. Le sconfinate, bellissime ma ostili terre dell'Artico canadese sono le protagoniste di "Il mio amico Nanuk". La storia del film racconta di un ragazzo di 14 anni, Luke, e Nanuk, un cucciolo di orso vivranno insieme un'avventura ai confini del mondo, tra branchi di orsi polari, iceberg giganti e una violenta tempesta
Al Canada corrisponde un territorio per gran parte pianeggiante, con poche catene montuose solo a occidente. Le sue condizioni di abitabilità sono legate essezialmente al clima: l'area del Paese più abitata è quella più lontana dal Polo, nelle aree confinanti con gli Stati Uniti
Più ci si sposta verso l'Artico più il paesaggio è incontaminato. Allo sguardo del viaggiatore la natura si riappropria con forza dei suoi spazi e delle sue stagioni. A Nord del 58° parallelo la regione è artica, con inverni assai rigidi ed estati fresche, le temperature medie sono sotto zero per 8 mesi all'anno. Le aree più estreme sono: Yukon, Territori del Nord-Ovest e Nunavut (GUIDA DI VIAGGIO)
Le zone costiere sono composte dalla tundra, una pianura bassa e priva di alberi dove il terreno è perennemente ghiacciato, il cosiddetto permafrost, salvo per pochi centimetri in superficie durante la breve stagione estiva
Tra i luoghi ideali per vedere l'aurora boreale c'è il Canada, nei territori e sulle isole oltre il Circolo Polare Artico. Whitehorse, cittadina dello Yukon, è la base ideale per ammirare di notte l'aurora boreale. Qui tra l'altro si tengono le più importanti corse su neve con slitte trainate da cani
L'Artico, dalla Groenlandia all'Alaska, è luogo di origine degli Inuit, popolo che ha saputo adattarsi a una vita dalle caratteristiche estreme. Principalmente gli indigeni hanno goduto della caccia e della pesca e sono ancora oggi popolazioni nomadi. Gli Inuit in Canada vivono nel Territorio del Nord-Ovest, nel vicino Nunavut e nella regione settentrionale del Labrador della Federazione Canadese
L'Iglù è il tipo di abitazione che fino agli anni Settanta è stata la dimora degli Inuit. Una cupola costruita con blocchi di ghiaccio, incastrati perfettamente tra di loro a formare una volta. All'ingresso un corridoio basso fatto di neve e sulla parete di fronte a questo una finestra, chiusa con pelli di foca. Tutto l'iglù era rivestito di pelli e l'illuminazione garantita da lampade alimentate dal grasso di foca
L'Inukshuk è una costruzione in pietra con le sembianze di un ometto, è usata come punto di riferimento dei popoli della zona artica perché la tundra ne è priva. Una rappresentazione di queste costruzioni è presente sulla bandiera della regione di Nunavut in Canada
Gli orsi polari vivono nel mar glaciale artico e sono considerati i più grandi carnivori esistenti sul nostro pianeta. Nella lingua degli Inuit vengono chiamati Nanook. Gli esemplari più grossi arrivano a pesare 700 kg, anche se appena nati i cuccioli pesano meno di un chilo
La pelliccia bianchissima degli orsi consente un perfetto mimetismo sulla neve e sono talmente isolati dal freddo da non essere visibili con le videocamere a infrarossi. La popolazione attuale di orsi polari è stimata intorno alle 20-25 mila unità, di cui il 60% in Canada, per questo sono stati riprodotti come effige delle monete da 2 dollari canadesi
Gli Inuit hanno utilizzato per secoli la slitta trainata dai cani, le razze più adatte a questo scopo sono Husky o Malamute. Oggi sono state sostituite da motoslitte. Anche se ai turisti sono proposti escursioni con cani da slitta per provare un'esperienza unica
Dall'Italia, per viaggi brevi non occorre il visto, ma il passaporto dovrà essere valido per la durata dell'intera permanenza ed è inoltre richiesto il biglietto di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio. Il Canada è un Paese che non presenta rischi per i visitatori, se si escludono le basse temperature invernali con vento freddo, neve e gelo
Per un viaggio in Canada suggeriamo l'inverno a chi vuole sciare; per coloro che sono intenzionati a visitare l'estremo Nord, invece, i mesi di luglio e agosto sono i migliori