Ogni anno a Teahupoo, Tahiti, Polinesia francese, si radunano migliaia di surfisti in attesa dell'onda perfetta
Un tahitiano da' il via alla gara
I fondali della Polinesia
Il campo di gara con un panorama mozzafiato alle spalle
Spettatori assistono alle esibizioni dei surfisti
"La natura è indifferente ai primati, ma nella nostra visione del mondo talvolta sembra sfidarci. Le montagne più alte, gli abissi più profondi attraggono come calamite i pochi coraggiosi che vogliono scoprire 'il limite' e superarlo. Ma anche tra le onde che agitano gli oceani esiste 'la più grande'. E' Teahupoo, un fenomeno della natura", Tim McKenna
"Teahupoo è un fenomeno della natura che si forma al largo dell'isola di Tahiti Nui quando particolari circostanze ambientali congiurano per creare una massa d'acqua senza uguali, migliaia di tonnellate liquide che disegnano un'onda perfetta, un 'tube' lungo e terribile come l'eternità, un mostro marino in grado di disintegrare ogni cosa... o quasi", Tim McKenna
"Un uomo deve mettersi di fronte alle proprie paure più profonde, dopodiché la paura non si impadronirà più di lui", Tim McKenna
"I 'big wave rider', che spesso sono dei grandi mistici, prendono volentieri in prestito il linguaggio della spiritualità e del divino per descrivere le sensazioni di gloria e onnipotenza che li inondano durante i loro epici confronti con tali fenomeni naturali", Tim McKenna
"Uso una fotocamera impermeabile con il grandangolo. Indosso le pinne per nuotare sotto il surfista e le onde per scattare foto in multidimensione, ovvero cogliendo anche l'effetto dell'acqua e dell'aria. Mi preparo ore prima per quel momento magico che dura solo 3 secondi o anche un solo secondo", Tim McKenna
"Il surf a Teahupoo è un'arte in cui l'artista in pericolo di morte e la bellezza dello spettacolo dipende dal coraggio e dall'onore dei guerrieri che affrontano il mostro", Tim McKenna
"Teahupoo è un terreno di gioco acquatico unico al mondo, ma che permette solamente a coloro che dominano alla perfezione la loro arte di esprimere la propria creatività", Tim McKenna
"La gestualità di Manoa Drollet nel 'tube' ricorda una danza elegante e ispirata, una coreografia mai inquinata da movimenti inopportuni", Tim McKenna
"Non c'è poeta che non proietti sull'acqua le proprie idee di perfezione. In due secoli sono stati scritti migliaia di libri sull'insostenibile bellezza di un crepuscolo marino, di una tempesta tropicale, del mare che si infrange sulle barriere coralline. La potenza dell'oceano esalta l'immaginazione e affascina gli scrittori", Tim McKenna
"Le fotografie subacquee offrono un punto di vista inedito e strutture incredibili. La foto illustra la meccanica di un'onda che si infrange", Tim McKenna
"Quel giorno tutti compresero che Teahupoo avrebbe pesato sulla storia del surf e sulla sua mediatizzazione come nessun'altra onda aveva mai fatto prima. Con la sua apparenza da 'cartoon', le dimensioni surreali dei suoi 'tube', la costante minaccia del tappeto di corallo nascosto sotto al suo ventre, l'angolo ipnotico che offriva agli obiettivi collegati a Internet... Teahuppo incarnava la sfida per eccellenza", Tim McKenna
"L’oceano è l’elemento più potente del pianeta, ma anch’esso è vulnerabile. Portargli rispetto è dovere di tutti. La bellezza evanescente ma inesauribile di Teahupoo, aumentata dalla sua incredibile potenza, ci insegna a rispettare la vita e l’ambiente. L’onda è un vero miracolo che ci invita a vedere le cose nel modo giusto e a comportarci di conseguenza", Tim McKenna