Tipici hotel giapponesi, il cui scopo è soddisfare al meglio i desideri inespressi dei propri clienti, hanno stanze a tema, dallo stile romatico al sadomaso. Nati negli anni Sessanta, come evoluzione delle tea room, luoghi in cui donne di facili costumi erano solite incontrare i propri clienti, oggi sono molto diffusi nel Paese.
A sinistra: ragazze in versione cartone animato falsamente remissive impersonificano la frase "non significa sì" mentre ti guardano
In una tale stanza le manette sono indispensabili
In questa stanza, tutto è ispirato alla tela del ragno, liane comprese
Soddifa le fantasie di molti la stanza che ricrea un'aula scolastica dove alunni e professoresse spesso invertono i ruoli
Nei Love Hotel è frequente trovare dispenser automatici lungo i corridoi che vendono di tutto a qualunque ora. Dal cibo preconfezionato ai vibratori
Un ambiente infantile con colori pastello per i romanticoni, con una giostra nel bel mezzo della stanza
Arredamento in stile anni '60, con Tv old style e frigobar con portellone
La gattina è il cartoon più diffuso in Giappone. A lei sono isiprati gadget di ogni sorta. Immancabile, dunque, la stanza dedicata a Hello Kitty
La stanza dell'amore per definizione, dove tutto, dalle pareti alle lenzuola, è ispirato al celebre manuale
De gustibus! Eppure è la stanza più ambita per chi ha voglie inespresse e, forse, qualche deviazione. Immancabile la gabbia con le manette al centro della stanza
Oggetti di forme diverse, materiali di ogni sorta e gadget per soddifare ogni fantasia, compresa la sedia del sesso
Una enorme gabbia rossa occupa quasi interamente la stanza e racchiude il letto circolare/STRONG>. Le fantasie si precano...
Il sottomarino offre diversi spunti per chi desidera fare incontri ravvicinati di qualunque tipo
Tra stelle e pianeti, come gli astronauti, una stanza senza forza di gravità