Il World Happiness Report è una ricerca condotta dall'università del Canada insieme alle Nazioni Unite e ha lo scopo di valutare il grado di felicità di tutti i Paesi del mondo e dei loro abitanti. I criteri utilizzati l'economia, la psicologia, le politiche sociali, la salute, il cibo, la lunghezza della vita e l'umore degli abitanti. Per il 2015 il primo posto se l'è aggiudicato la Svizzera. Pare, infatti, che gli abitanti della confederazione elvetica abbiano il migliore stile di vita al mondo. L'Italia non rientra nella top ten: scopri a che punto della classifica è
L'Islanda ha un ottimo livello di occupazione, ma quello che la porta così in alto nella classifica dei Paesi più felici del mondo è la forte rete sociale che fornisce un supporto reciproco tra le persone della stessa comunità
Come gli altri Paesi scandinavi, il governo danese gioca un grande ruolo nello stile di vita dei cittadini, garantendo un welfare invidiato da tutta Europa. Ogni cittadino danese dedica 16 ore alla settimana per le attività ricreative e per il relax, più di ogni altra nazione, garantendo così un perfetto rapporto tra lavoro e vita privata
La Norvegia ha un livello di disoccupazione bassissimo. I lavoratori sostengono di essere pagati bene e il loro stile di vita è piuttosto alto. Inoltre c'è un'altissima attenzione nei confronti dell'ambiente
Oltre ad avere un buon livello di occupazione e un elevato stile di vita, in Canada è molto forte il senso della comunità
La Finlandia ha uno dei sistemi educativi meglio organizzati al mondo. Studiare in Finlandia è gratis. Le università sono a numero chiuso, ma una volta entrati si ha diritto a una serie di servizi impressionanti. Si riceve uno stipendio mensile di circa 500 euro, un alloggio scontato e offerte per moltissimi servizi
In Olanda c'è un alto livello di occupazione. Nonostante il lavoro i cittadini olandesi riescono comunque a dedicare molto tempo ad attività ricreative e allo sport
Come gli altri Paesi del Nord, anche la Svezia è tra i 10 Paesi più felici al mondo
La Nuova Zelanda ha indicatori sovrapponibili all'Australia, a parte il Pil pro capite (40,842 dollari contro 67,468)
Chiude la top 10 l'Australia. Uno dei fattori positivi è che, nonostante le ore di lavoro siano mediamente di più rispetto agli altri Paesi, il lavoro è sempre ben retribuito e ciò garantisce uno stile di vita piuttosto alto. Inoltre le loro abitazioni sono piuttosto grandi: in casa ogni australiano ha a sua disposizione 2,3 stanze.
Dietro le prime dieci troviamo Israele, il Costa Rica e l'Austria. Gli Stati Uniti sono al 15° posto, il Brasile al 16°, l'Inghilterra al 21° e la Germania al 26°. L'Italia è al 50° posto