Il villaggio dell'Alsazia è al confine tra Francia e Germania e conserva tradizioni di entrambi i Paesi. L'Alsazia è una regione famosa per i vigneti, le foreste, i villaggi con case a graticcio che sembrano uscite da una fiaba e i castelli, ma soprattutto è la regione del Natale
Il 21 dicembre 1521, giorno di San Tommaso, è la data della prima citazione ufficiale dell’Albero di Natale conservata in un registro comunale di Sélestat, un villaggio dell’Alsazia. Fu fissato un compenso di 4 scellini per le guardie forestali affinché sorvegliassero il taglio degli abeti nella foresta comunale. Ogni anno a Natale in centro viene allestito il giardino degli abeti con tutte le varietà di alberi. Il 7 di gennaio, al ternine delle feste, viene fatto un falò propiziatorio di alberi di Natale che bruciano
Gli alberi di Natale allora venivano decorati con delle piccole mele rosse che ancora oggi qui chiamano in tedesco Christkindel apfels, le mele di Gesù Bambino
Nel centro storico per tutti il mese di dicembre (fino alla Vigilia) viene allestito il Village de Noël fatto di casette di legno che vendono oggetti per i regali natalizi. I bambini possono spedire la loro letterina a Babbo Natale inbucandola nella 'boîte aux lettres du Père-Noël'
La facciata del Municipio e degli edifici storici del villaggio diventano tavolozze per le suggestive proiezioni di Natale
Il borgo, a metà strada fra Strasburgo e Colmar, ha un cuore antico ancora racchiuso fra le mura di Vauban, torri medievali e palazzetti dell’epoca del Rinascimento. Oltre al periodo natalizio, il momento migliore per visitarlo è a primavera quando le tipiche case a graticcio sono decorate con i fiori di stagione
Imperdibile è una passeggiata nel cuore della città vecchia ricco di case a graticcio e di botteghe arricchite da particolari trompe-l’oeil e la visita dell’Eglise Saint-Georges, una delle chiese gotiche più affascinati dell'Alsazia
Sélestat è famosa per la sua Biblioteca umanistica che contiene un gran numero di opere risalenti al periodo fra il VII e il XVI secolo. Il centro storico offre la possibilità di ammirare splendidi edifici rinascimentali, ma anche la chiesa romanica di Sainte-Foy