L'isola di Barbados fa parte delle Piccole Antille ed è bagnata da una parte dal Mar dei Caraibi e dall'altra dall'Oceano Atlantico. Ecco perché è un'isola a due facce: la costa caraibica ha lunghe spiagge di sabbia bianca e fine ombreggiate da palme di cocco, acque calde e cristalline e una fantastica barriera corallina dove poter nuotare tra miriadi di pesci colorati, tartarughe, mante e barracuda; la costa atlantica è ventosa ed è considerata il paradiso del surf, con spiagge selvagge e affascinanti formazioni rocciose. Per la varietà di spiagge è considerata l'isola perfetta. Barbados non è soltanto sinonimo di mare. L'isola nasconde alcune attrazioni molto interessanti. Andiamo a scoprirle
La spiaggia di Paynes Bay. È una delle spiagge più belle di Barbados. Una lunga lingua di sabbia bianchissima affacciata su un mare caraibico dalle mille sfumature di verde. Paradiso dello snorkeling, qui vive una colonia di tartarughe marine, tanto che attraggono un gran numero di turisti che vengono da ogni parte dell'isola per nuotare insieme a loro
Crane Beach, una delle spiagge più belle. Questa meravigliosa spiaggia della costa meridionale di Barbados è stata definita una delle 10 spiagge più belle del mondo. E a ragione. La sabbia ha sfumature rosa, l'acqua del Mar dei Caraibi è ancora più cristallina di altre bellissime spiagge dell'isola e i palmeti che la costeggiano creano una cornice naturale favolosa. La barriera corallina è poco distante dalla costa e così, di tanto in tanto, i bagnanti possono indossare maschera e boccaglio e fare snorkeling tra i pesci tropicali
Alleynes Bay. Più tranquilla della frequentata Paynes Bay, questa splendida spiaggia, situata sulla costa occidentale e affacciata sul Mar dei Caraibi, è amata da chi pratica snorkeling e da chi cerca il massimo della tranquillità. Qui anche il mare è calmo, le acque tiepide e, la mattina presto, è facile vedere i turisti che passeggiano sulla battigia ad ammirare il panorama da cartolina e scorgere qualche tartaruga marina o qualche pesce volante (flying fish)
A Barbados come in Scozia. C'è un punto dell'isola che viene paragonato alla Scozia per via della sua conformazione. E' lo Scotland District e si trova a Nord Est di Barbados. Nel 2005 è entrato a far parte della lista dei Patrimoni dell'Unesco. Dal punto più alto, Cherry Tree Hill (circa 350 metri sul livello del mare), si possono ammirare le distese di prati, i boschi di mogano e le piantagioni di canna da zucchero per cui l'isola è famosa. Dalla canna da zucchero si produce il rum più antico del mondo
Bathsheba, paradiso del surf. Bathsheba è località più grande della costa atlantica di Barbados, ma di fatto si tratta di un villaggio di pescatori. La sua spiaggia, caratterizzata da una gigantesca roccia, Bathsheba Rock, è chiamata Soup Bowl ('piatto di zuppa') ed è molto frequentata dai barbadiani durante i weekend. Qui si tengono le principali gare internazionali di surf
Caverne e scogliere a picco. La costa orientale di Barbados è lambita dal vento dell'Atlantico, per questo il mare è agitato quanto basta per regalare onde spettacolari per i turisti che vengono ad ammirarle. Il posto migliore dove assistere allo show della natura è North Point, il punto più a Nord dell'isola, dove il paesaggio è caratterizzato da altissime scogliere a picco sul mare. Le enormi rocce nascondono delle caverne. Di queste, una sola, la Animal Flower Cave, può essere esplorata. La caverna è una finestra sopra il mare il cui pavimento è fatto di coralli formatisi negli ultimi 400-500mila anni e dove si possono ammirare gli anemoni di mare, da cui prende il nome la caverna
Brigdetown, Patrimonio dell'Unesco. Il centro storico della capitale di Barbados e la sua guarnigione sono entrati a par parte dei Patrimoni mondiali dell'Umanità nel 2011, come esempio di architettura di stile coloniale britannico. La città vecchia è stata costruita tra il XVIII e il XIX secolo, a dimostrazione dell'espansione dell'impero coloniale dell'Inghilterra. Nonostante abbia ottenuto l'indipendenza nel 1966, Barbados è tuttora nell'ambito del Commonwealth, la regina Elisabetta II è il capo di Stato con il titolo di Regina di Barbados ed è rappresentata sull'isola da un governatore. Nel 2016 si celebrano i 50 anni di indipendenza e sono previsti numerosi eventi commemorativi
Harrison’s Cave, nelle viscere della TerraSituate nel distretto di St Thomas, nel centro dell'isola, e sono delle bellissime grotte con stalattiti e stalagmiti formatesi nel corso di millenni, ruscelli, laghi e cascate. Alcune grotte sono talmente particolari da aver preso un nome. Come la Great Hall, una cavità alta 15 metri, o The Village dove alcune formazioni rocciose hanno creato delle vere e proprie colonne o ancora The Chapel e The Altar. C'è persino la scena di una natività creata da alcune stalagmiti luminescenti. Non è un caso che la Harrison’s Cave abbia conquistato il nome di Sala di Cristallo. Si possono visitare a piedi, a bordo di un trenino, ma anche esplorare seguendo il percorso impervio di coloro che per primi scoprirono queste cavità sotterranee
Come arrivare a Barbados. Il periodo migliore per andare a Barbados va da dicembre a maggio, quando la stagione è più asciutta, mentre da giugno a novembre è piovosa, ma le temperature non scendano mai sotto ai 22°C. Ecco perché a Barbados si può andare tutto l'anno. Non ci sono voli diretti dall'Italia, ma da ottobre 2019 c'è un volo da Francoforte operato da Lufthansa Nella foto la meravigliosa spiaggia di Bottom Bay