L'aeroporto di Courchevel si trova a 2.000 metri sul mare, in una località sciistica sita tra le Alpi. Questo aeroporto è stato anche utilizzato come scenario per uno dei film di James Bond. Si ha una sola possibilità di atterrare, e se la si manca, bisogna dirigersi verso un altro aeroporto
La zona in cui si trova, l'aria rarefatta, il clima estremamente mutevole e la sua pista breve ed in pendenza rendono questo uno degli aeroporti più pericolosi al mondo, il più rischioso esistente secondo una classifica redatta da History Channel
Atterrare su questa pista totalmente in ghiaccio rappresenta un'esperienza da brivido, sconsigliata ai deboli di cuore. La pista cede sotto il peso degli aerei anche nelle migliori condizioni meteo per questo i voli partono solo in primavera
La pista di atterraggio di Matekane, a 2.286 metri d'altezza, offre un panorama che di solito si gode durante il volo. Lunga solo 396 metri non concede alla maggior parte dei piloti lo spazio sufficiente a sollevarsi in volo, costringendoli così quasi a precipitare oltre un baratro a 610 metri d'altezza per potersi sollevare in volo durante la discesa
L'aeroporto di Barra è l'unico al mondo dove i voli atterrano e decollano da una spiaggia. Addirittura una delle tre piste in caso d'alta marea finisce sott'acqua e non è utilizzabile
Questa pista è una delle più piccole al mondo. Ci sono scogliere a picco sul mare da una parte e colline d'altra, il che non lascia spazio a nessuna possibilità di errore. Tuttavia il panorama offerto è davvero spettacolare
L'aeroporto delle Svalbard è il più settentrionale del mondo, tutti i cartelli indicano solo destinazioni che si trovano più a sud. L'aeroporto si trova su di un arcipelago sito a metà strada fra la Norvegia e il Polo Nord