E' il road movie per eccellenza. Un genere cinematografico che appassiona e diverte per la varietà d luoghi e di avvenutre che propone. Chi non ha mai sognato di inforcare un chopper e percorrere le strade americane con il vento tra i capelli? Il film del 1969 narra il viaggio attraverso l'America da Los Angeles alla Louisiana di due motociclisti. Il film si inserisce nel contesto culturale del '68, cultura di controtendenza e voglia di evasione. Il tema del viaggio traccia le linee generali del film e da molti critici è considerato il film su due ruote più celebre in assoluto
Esce nelle sale il 20 marzo un road movie tutto italiano, 'Amici come noi'. La storia racconta di due cari amici Pio (Pio D'Antini) e Amedeo (Amedeo Grieco), uniti dalla passione per il calcio (Amedeo gioca nella squadra locale del Real Zapponeta ma sogna di giocare nel grande Milan) e soci in un business alquanto bizzarro di pompe funebri. Pio, ragazzo con la testa sulle spalle, è in procinto di sposare Rosa (Alessandra Mastronardi), ma durante la festa di addio al celibato scopre che sul web gira un video piccante che ha per protagonista la sua amata. Amedeo, spirito ribelle, un po' spiantato e donnaiolo, di fronte a questa batosta convince Pio a fuggire da Foggia. Inizia così un viaggio on the road che catapulta i due protagonisti in realtà lontane anni luce dai ritmi compassati della provincia. Dalle feste sfarzose della Roma bene a casa dell'eccentrico zio di Amedeo, dove vengono messi alla berlina vizi, manie e leggerezze dell'alta società, alla Milano da bere versione terzo millennio, nel pieno della sfolgorante vita dei calciatori, nella quale i due protagonisti proveranno a calarsi tra una cena da Giannino e una capatina nelle discoteche dei vip. Proprio a Milano, Pio scopre di essere stato vittima di un brutto tiro da parte dell'amico Amedeo, che intanto si appresta a coronare il suo sogno con un provino per la squadra rossonera. La sequela di imprevisti ed equivoci che fa da sfondo all'intera trama del film ha il suo culmine ad Amsterdam, dove Pio, spalleggiato dal suo ritrovato amico, proverà maldestramente a riconquistare il suo grande amore. Un debutto cinematografico per i due inviati delle Iene
Con l'uscita di questa pellicola la regione Basilicata ha avuto un boom di arrivi turistici mai visto prima di allora. Il film è stato girato nei comuni lucani di Maratea, Trecchina, Lauria, Tramutola, Aliano, Scanzano Jonico e nella città fantasma di Craco. E' la storia di una piccola band che, in una calda estate lucana, decide di partecipare al festival nazionale del teatro-canzone. Da Maratea a Scanzano Jonico (GUARDA LA MAPPA) devono attraversare la Basilicata dalla costa tirrenica alla costa ionica. Fin qui nulla di strano, poco più di un centinaio di chilometri che, con la strada statale 653 della Valle del Sinni, si percorrono in un'ora. E' a questo punto che Nicola (Rocco Papaleo) propone di partire dieci giorni prima e raggiungere la destinazione a piedi, cercando nel cammino di ritrovare un senso alla loro vita che è stato perso
Questo film ha vinto un Oscar nel 1992 per la miglior sceneggiatura. Vede protagoniste le splendide Geena Davis e Susan Sarandon, due donne della provincia americana che fuggono dalla violenza degli uomini e da un omicidio. A bordo della Ford Thunderbird di Louise decidono di fuggire verso il Messico. Un road movie attraverso paesaggi spettacolari degli Stati Uniti che molti turisti hanno voluto poi ripercorrere. La scena d'amore tra Geena Davis e un emergente Brad Pitt è stata definita come il momento che ha consacrato l'attore come un sex symbol
Uno dei più celebri road movie italiani che vede protagonisti per la prima volta sul grande schermo i tre comici Aldo, Giovanni e Giacomo. Commessi di un negozio di ferramenta della catena Il paradiso della brugola, i tre devono recarsi da Milano a Gallipoli, dove avrà luogo il matrimonio di Giacomo con Giuliana, terza figlia del volgare cavalier Eros Cecconi. Questi, oltre ad essere il proprietario della catena di negozi, è anche suocero di Aldo e Giovanni. Lungo i mille chilometri di viaggio ne succedono di tutti i colori. In particolare alla famosa gamba, una scultura di legno a forma di gamba del noto scultore avanguardista Garpez che deve essere consegnata al futuro suocero
Un film basato sulle avventure del giovane Ernesto Guevara, ispirato dai diari di viaggio dello stesso Che. Ripercorre il lungo e avventuroso viaggio intrapreso dal giovane con il suo amico Alberto Granado attraverso l'America Latina, inizialmente in sella a una motocicletta, una Norton 500 M18 del 1939 soprannominata Poderosa II, successivamente a piedi o con i più disparati mezzi di fortuna. Le tappe fondamentali del loro viaggio sono Machu Picchu e il lebbrosario di San Pablo
Il film, scritto e diretto da Sean Penn, raccontata la storia vera di Christopher McCandless, giovane proveniente dal West Virginia che, subito dopo la laurea, abbandona la famiglia e intraprende un lungo viaggio di due anni attraverso gli Stati Uniti, fino a raggiungere le terre sconfinate dell'Alaska.
Il film di Gabriele Salvatores racconta la storia di un gruppo di amici che, pur non vedendosi ormai da quasi dieci anni, decidono di compiere un viaggio che dall'Italia, passando per Francia e Spagna, li porterà in Marocco allo scopo di liberare un altro membro del vecchio gruppo incarcerato per possesso di droga. La scena della partita a pallone è stata ripresa nel film di Aldo Giovanni e Giacomo Tre uomini e una gamba. Inoltre, mentre si trovano nel deserto di Almeria, in Spagna, i protagonisti si ritrovano fra le scenografie del villaggio fittizio utilizzato da Sergio Leone per girare alcuni suoi film western
Chi non ha mai visto questo film alzi la mano. Alcune scene che vedono protagonisti due geni come Steve Martin e John Candy sono memorabili. Il viaggio di poco più di un'ora che avrebbe dovuto affrontare Neal (Steve Martin) per tornare dalla sua famiglia a Chicago per il Giorno del ringraziamento si trasformerà in un calvario di tre giorni, in cui l'uomo d'affari newyorkese, accompagnato dal petulante Del (John Candy), unvenditore di anelli per doccia incontrato all'aeoporto, dovrà ricorrere a ogni mezzo di trasporto per riuscire ad arrivare a destinazione per tempo
Questo film, considerato come il capolavoro di Dino Risi, è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. A Roma, la mattina di Ferragosto 1962, la città è deserta. Bruno Cortona (Vittorio Gassman), trentaseienne vigoroso ma nullafacente, amante della guida sportiva e delle belle donne, vaga alla ricerca di un pacchetto di sigarette e di un telefono pubblico. Lo accoglie in casa Roberto Mariani (Jean-Louis Trintignant), studente di legge rimasto in città per preparare gli esami. Dopo la telefonata, Cortona chiede a Mariani di fargli compagnia: i due intraprendono un viaggio in auto lungo la via Aurelia, a velocità sostenuta, che li porterà in direzione della Toscana, a Castiglioncello, raggiungendo mete occasionali sempre più distanti. Dai critici è considerato il primo road movie italiano