Monterrey (Messico): l'uomo più pesante del mondo, Manuel Uribe, nei giorni scorsi ha compiuto 43 anni.
Entrato nel guinness dei primati nel 2007 con i suoi 570 chili, ha dichiarato nei mesi scorsi di esser dimagrito 230 chili.
Dalla mezza tonnellata di peso è riuscito a dimagrire grazie a: una dieta speciale, interventi chirurgici e a esercizi fisici.
Meme, come lo chiamano gli amici, vuole arrivare al suo peso forma di 120 chili
A sinistra: Meme mentre bacia la sua fidanzata, durante un'intervista a Associated Press. Vorrebbe tanto poter passeggiare da solo con lei, cosa per ora ancora impossibile
Monterrey (Messico): Manuel Uribe guarda se stesso nel libro dei Guinnes 2008.
Meme vorrebbe poter camminare da solo con la sua fidanzata, cosa che ora per lui è ancora impossibile
Manuel "Meme" Uribe mostra quali sono gli esercizi che può svolgere a letto
Meme con la sua fidanzata, Claudia Solis, durante un'intervista a Associated Press. Vorrebbe tanto poter passeggiare da solo con lei, cosa per ora ancora impossibile
Si conoscono da quattro anni, e negli ultimi due è nata la scintilla
San Nicolas de los Garza (Messico del Nord): l'uomo più grasso del mondo entrato nel guinness dei primati nel 2007 con i suoi 570 chili, ha dichiarato di esser dimagrito 230 chili.
Dalla mezza tonnellata di peso è riuscito a dimagrire grazie ad una dieta speciale e a esercizi fisici.
Manule Uribe vuole arrivare al suo peso forma di 120 chili
A sinistra: dopo cinque anni di "arresti domiciliari", causati dalla sua obesità, nel marzo del 2007, Manuel Uribe è uscito di casa, grazie a imbracature e una gru
Uribe vuole arrivare a pesare 120 chili. Ora il suo peso si aggira intorno ai 340 chili
Dopo cinque anni di "arresti domiciliari", causati dalla sua obesità, nel marzo del 2007, Manuel Uribe è uscito di casa, grazie a imbracature e una gru
Nel marzo del 2007, Manuel Uribe è uscito di casa, grazie a imbracature e una gru
Manuel Uribe ora pesa circa 340 chili
Manuel Uribe è uscito di casa, grazie a imbracature e una gru nel marzo nel 2007, dopo cinque anni di arresti domiciliari