Il borgo sorge su un'altura molto precaria, situata su una platea tufacea, rischia di crollare perché i banchi d'argilla che la sorreggono sono soggetti a continua erosione. Per questo motivo Civita è stata chiamata "la città che muore", a indicare il suo delicato equilibrio. Al momento sono una dozzina gli abitanti del borgo
Craco ha iniziato a spopolarsi dagli anni '60 del '900. E' oggi un borgo della Basilicata pressoché disabitato: divenuto paese fantasma simbolo ha fatto da scenografia a numerosi film, tra gli ultimi Basilicata coast to coast ma anche Agente 007 - Quantum of Solace
Pentedattilo, piccola frazione di Melito di Porto Salvo, fu gravemente danneggiato nel 1783 da un terremoto e si è rapidamente spopolato. Già nel 1811 nel paesino non c'erano più abitanti e la sede del Comune fu trasferita a Melito Porto Salvo
Bussana Vecchia è una frazione sulle colline che sovrastano Sanremo. Il paesino, semidistrutto dal violento terremoto del 1887, fu evacuato dagli abitanti che si spostarono circa tre chilometri più a valle fondando il paese di Bussana Nuova. Da pochi anni è tornata a rivivere grazie al turismo
E' un borgo fantasma in una frazione di Valle Castellana. Si trova nei boschi selvaggi dei Monti Gemelli - Monti della Laga. Il borgo è totalmente dimenticato e immerso in una delle zone più autentiche e meno esplorate dell'Appennino centrale. Si sviluppa lungo una dorsale di pietra arenaria, arroccato su uno sperone di roccia, circondato dai monti. Lo si può raggiungere solo attraversando boschi e antiche mulattiere che lo uniscono alla civiltà, caratteristica che lo rende uno dei luoghi senza strada più suggestivi ed estremi del centro Italia
E' una frazione disabitata del comune di Carrega Ligure, situata in alta Val Borbera a 1.075 metri d'altezza sul versante Nord del monte Antola. Il villaggio fu abbandonato nel 1961. Non raggiunto dalla strada carrozzabile, è collegato da un'antica mulattiera alle frazioni di Campassi e Vegni, mentre un sentiero permette di raggiungere la vetta del monte Antola
Le rovine di Galeria, immerse nell'Agro Romano, a Nord della Capitale, sono arroccate su uno sperone tufaceo limitato a Ovest dal Fiume Arrone. Questo sperone di forma pressoché quadrangolare costituiva al tempo un'ottima difesa naturale. Abbandonata da più di due secoli, la vegetazione ha preso il sopravvento in tutta l'area dove sorgeva la città fortificata creando un ecosistema unico nel suo genere
Da antico borgo a 'Las Vegas della Brianza' a città fantasma. Ecco la breve storia di Consonno, una cittadina sul Monte di Brianza, frazione del Comune di Olginate di cui resta solo una chiesetta, la chiesa di San Maurizio, con l'annessa casa del cappellano e il cimitero. Il progetto prevedeva la costruzione di edifici dalle forme più strambe, ma nel 1976 una frana isolò il paese dal resto del mondo. Oggi è una città fantasma
Un paese disabitato, nel comune di Torricella Sicura, nel cuore dei Monti della Laga. Il paese risulta abbandonato dal 1977 ed è costituito da una quindicina di edifici più la Chiesa e un casale per pastori
Balestrino conta ormai solo 500 abitanti. Nel 1963 il borgo antico di Balestrino è stato abbandonato dalla popolazione in fuga, preoccupata dal cedere del terreno
Naracauli era un sito minerario della Sardegna. Oggi è un paese fantasma. E' stato completamente spopolato a partire dagli anni '60
Roscigno Vecchia sorge sui monti Alburni. Il suo spopolamento è dovuto alla franosità del terreno che ha reso la zona molto pericolosa. Prima del definitivo abbandono, il paesino fu ricostruito più volte