Se dovessimo raccontare Hong Kong attraverso un'immagine da cartolina, questa non potrebbe essere altro che la sua skyline illuminata dai neon della city. L'unico luogo che merita di ritrarre, in maniera adeguata, questo magico spettacolo è, senza dubbio, la Avenue of Stars, o Via delle Stelle, che coniuga la bellezza di un lungomare di quasi 500 metri con il cosmopolitismo di questo porto naturale civilizzato.
La passerella è stata restituita ai visitatori lo scorso 31 gennaio, grazie al lavoro di ristrutturazione ad opera di James Corner. Il noto architetto, che ha già messo mano ai panorami di New York e Seattle, ha voluto dare la propria impronta anche alla famosa città orientale, rendendo la Avenue of Star non una mera meta turistica, ma un luogo sostenibile pronto ad accogliere anche i residenti.
La nuova Via delle Stelle è soltanto il primo passo dell'opera di riqualificazione totale della zona portuale di Tsim Sha Tsui. Già nel 2004 si era espressa la volontà di dare nuovo lustro alla passerella, edificata nel 1982, e per fare questo si era deciso di darle gli stessi connotati della "Hollywood walk of fame". I prossimi steps dovrebbero essere l'edificazione di un centro commerciale, di un museo, del primo Rosewood Hotel di Hong Kong e, naturalmente, di aree residenziali e commerciali.
La ristrutturazione della Avenue of Stars si era resa necessaria a causa di una folta serie di critiche che erano state mosse verso questo luogo iconico. In prima istanza, era stato evidenziata la totale mancanza di luoghi verdi o di sedute. Inoltre, un altro pesante fardello era la totale assenza di carattere. Inaccettabile, per un luogo tanto iconico, essere etichettati in questo modo. Si è deciso, quindi, di procedere con una totale riqualificazione dell'area.
Rispetto alla vecchia versione, la nuova Via delle Stelle presenta il doppio delle sedute, mentre le zone d'ombra sono aumentate dell'800%. Anche il verde presente è stato notevolmente incrementato, sino a raggiungere sette volte lo spazio ad esso dedicato in precedenza. Una piccola e moderna oasi, accogliente e confortevole, da cui ammirare una delle skyline più belle del mondo. Hong Kong ha un nuovo punto panoramico e, di conseguenza, una nuova motivazione per essere visitata.