Novembre per molti è sinonimo di grigiore e pigrizia, con giornate sempre più corte e fredde, ma per molti altri è il periodo più atteso dell'anno poiché segna l'inizio della stagione invernale. Dalla Valle d'Aosta al Trentino Alto Adige passando per Abruzzo, Toscana e Marche, sono tantissime le possibilità per chi desidera vivere le vacanze invernali sulla neve: ecco per voi una piccola guida alle migliori destinazioni per la settimana bianca.
La porta d'accesso privilegiata alle Dolomiti, che con le loro pareti verticali e pinnacoli rocciosi sono entrate a pieno diritto nel patrimonio mondiale dell'UNESCO, è una delle destinazioni sciistiche più apprezzate a livello mondiale. Il contesto paesaggistico di Cortina d'Ampezzo è a dir poco spettacolare. Dominano la città le Cinque Torri, cinque vette che offrono percorsi di varie difficoltà. Più di tre dozzine di impianti di risalita portano gli sciatori sulle creste delle creste più alte della zona. Come se non bastasse, il Dolomiti Superski prevede l'utilizzo completo degli impianti di risalita e delle piste delle altre 11 località della regione.
Uno dei comprensori sciistici delle vette del Gruppo del Sella, l'Alta Badia, è la destinazione ideale per le famiglie e gli sciatori principianti e intermedi, con ben il 50% delle piste classificato come intermedio. Ma non è un posto solo per i principianti: ogni dicembre, La Villa ospita la Coppa del Mondo di sci alpino, che si tiene qui perché la sua pista Gran Risa è una delle più tecnicamente difficili di tutte le Alpi.
Località più piccole come la Val Gardena offrono un terreno sciistico più intimo rispetto al loro vicino più grande e affascinante nelle Dolomiti, Cortina D'Ampezzo. Questa valle tra le cime del Gruppo del Sella, regala ben 160 chilometri di piste e impianti di risalita, permettendo anche di arrivare sul ghiacciaio della Marmolada. La Val Gardena ha anche la pista da sci più lunga dell'Alto Adige, La Longia, lunga più di 10 chilometri, dal Monte Seceda a Ortisei.
In Toscana si trova una delle stazioni sciistiche più importanti d'Italia, quella dell'Abetone, nel territorio pistoiese e al confine con l'Emilia Romagna. Ad oggi, gli sciatori possono contare su circa 50 km di piste da discesa, molti dei quali assicurati da innevamento programmato, ma anche tracciati per lo sci nordico. Ampi pendii, boschi secolari, ambiente alpino, completano uno scenario invernale fiabesco.
Meglio conosciuta per i suoi superbi snowpark, considerati i migliori d'Europa, e apprezzata per la sua natura incontaminata, Livigno è meno popolare tra gli sciatori. Ma la sua relativa inaccessibilità lo rende ancora più attraente per chi desidera una settimana bianca non troppo affollata. Gli esperti possono scendere sulla neve fresca fuori pista o raggiungere altezze maggiori con le nuove opportunità di eliski. Livigno ospiterà gli eventi di snowboard e sci freestyle delle Olimpiadi invernali del 2026.
Con alcune delle piste meglio attrezzate d'Italia, impianti di risalita proprio dal centro della città e un ambiente di classe secondo solo a Cortina d'Ampezzo, Madonna di Campiglio non è più un segreto per gli sciatori. La sua posizione, nel cuore delle Dolomiti del Brenta, non è facilmente accessibile come le più note località dolomitiche a est, ma una volta qui, gli sciatori troveranno abbastanza neve e piste per restare occupati un'intera vacanza.
La prima stazione sciistica nata sugli Appennini, pur non potendo vantare le altitudini delle destinazioni nordiche, ha il vantaggio di essere tra le zone più fredde d'Italia, tanto che non c'è un anno senza neve. Per usufruire dei 15 km di piste bisogna arrivare a Fonte Cerreto, a 1150 metri di altitudine, per poi prendere la moderna funivia che risale a monte del comprensorio, a 2130 metri. Il punto di forza sono senz'altro i paesaggi, tra le vette del Gran Sasso, e le fantastiche discese fuori pista.
Per la sua particolare conformazione geografica, senza grandi zone pianeggianti, con alte montagne nell’entroterra, le Marche sono a tutti gli effetti una regione che ha tutte le carte in regola per lo sci. In particolare, sulla catena dei Monti Sibillini, Sarnano è rinomata come una delle più importanti stazioni sciistiche dell’Appennino Umbro-Marchigiano. La zona di Sassotetto-La Maddalena offre uno snow park per gli amanti dello snowboard, oltre a impianti di risalita e piste di media difficoltà.
Una delle più grandi reti sciistiche del mondo, il Monte Rosa, comprende le località turistiche di Alagna, Champoluc e Gressoney, collegate da impianti di risalita per un totale di 180 chilometri di piste da sci, per la maggior parte in Valle d'Aosta. È un paese delle meraviglie per gli sciatori fuori pista, che possono accedere a chilometri di campi di neve fresca incontaminati, con un terreno sciabile che raggiunge quasi i 3.000 metri. La vista sul Monte Bianco, sul Cervino e sul Monte Rosa, tra le vette più alte d'Europa, è mozzafiato come lo sci.