Fra tutti i borghi arroccati della Francia, quello di Oppède-le-Vieux è sicuramente uno dei più suggestivi. Abbandonato nel XVII secolo dagli abitanti, che scesero a valle per coltivare i campi, oggi le case in rovina affiancano quelle meravigliosamente restaurate, conferendo al ‘village perché’ un’atmosfera unica. Pochi i turisti e tante le botteghe di artisti che hanno scelto questo villaggio come dimora
Arroccato sulla cima del Petit Luberon, in Provenza, Oppède-le-Vieux è un antico borgo in rovina, ma che conserva una storia molto interessante. Fu il nascondiglio perfetto per un gruppo di artisti in fuga dall'occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale
Oppède-le-Vieux è un tipico borgo di origine medievale e conserva il suo dedalo di viuzze e caverne segrete scavate nella montagna, a ridosso della quale è sorto il villaggio. Il borgo sorge sulla cima di una collina dominata da una chiesa e da un castello. Protetta da mura medievali, la città-labirinto fu la dimora protetta di 900 abitanti, quasi tutti artisti
Nel corso del XIX secolo molti dei contadini di Oppède iniziarono a scendere a valle per essere più vicini ai loro campi, costruendo nuove case più moderne in una città attigua che chiamarono Oppède-les-Poulivets. Nel 1909, il Municipio si trasferì definitivamente a valle segnando il destino di Oppède-le-Vieux
Ben presto la natura prese il sopravvento sugli edifici abbandonati del villaggio. Nel corso degli Anni ‘40 la città fantasma divenne il nascondiglio perfetto di artisti in fuga dall'oppressione nazista, un gruppo che si fece chiamare ‘le Groupe d'Oppède’, guidato dall'architetto Bernard Zehrfuss. Pian piano le case abbandonate vennero riaperte e trasformate in edifici per la Comune
Oggi, Oppède-le-Vieux è in gran parte abbandonato, anche se da qualche anno alcune famiglie sono tornate nella città fantasma che sta lentamente tornando alla vita, anche grazie all’arrivo dei turisti che vengono a visitare incuriositi il borgo
Esplorate le strade strette e tortuose che conducono alle vecchie case di pietra, all'antico cimitero che domina la valle sottostante, alle rovine del castello e ai luoghi che tanto ispirarono Consuelo de Saint-Exupéry, la moglie dell'autore del 'Piccolo Principe'
Molti sono gli artisti anche moderni, gli scrittori e le star del cinema ad avere scoperto il borgo e a essersene innamorati tanto da avere acquistato una proprietà a Oppède-le-Vieux. Aguzzate la vista quando passeggiate tra i vicoli, potreste incontrare qualche vip