Raggiungere a piedi un alpeggio, varcare la porta di una malga significa entrare in un mondo fatto di autenticità e di gesti antichi, dove tutto è ancora regolato da ritmi naturali, dall'alba al tramonto
L'ex rifugio-malga Civertaghe è considerato la malga più antica del Trentino, nata come stalla e fienile. E' situata ai piedi delle Pale di San Martino, luogo di partenza o di arrivo per passeggiate ed escursioni
La Malga Valtrighetta si trova a 1.440 metri di altitudine nel comune di Carzano ed è un luogo d'interesse naturalistico grazie alla presenza dell'Oasi WWF di Valtrigona, a Telve Valsugana, ai piedi della catena del Lagorai. Il Sentiero Natura che la attraversa sale fino a un'altra malga, Agnelezza, che si trova a 1.854 metri, nei pressi del piccolissimo ma bellissimo laghetto di Agnelezza, a quasi 2mila metri di altitudine. Inaugurato nel 1997, il sentiero è un vero e proprio museo della natura a cielo aperto, visitabile da giugno a ottobre, con boschi di conifere, praterie e la possibilità di incontrare rare specie faunistiche, come il gallo cedrone, l'aquila reale, il picchio rosso, il camoscio, la volpe e l'ermellino
La Malga Cimana sorge su un piccolo altipiano sopra il Lago di Cei con una bellissima vista sulla Vallagarina. Il ristorante è ricavato nei locali di una vecchia stalla un tempo utilizzata per l'alpeggio, poi ristrutturata nel 2002. Insieme ai piatti tradizionali si serve il churrasco brasiliano, diffuso in questa zona dagli emigranti in visita ai parenti italiani
A Lardaro, in provincia di Trento, la Malga Stabolfresco è posta a ridosso delle linee di confine della Prima Guerra Mondiale e si possono vedere ancora oggi i resti decadenti delle trincee scavate e rinforzate con sassi accatastati. Lo sbarramento di Lardaro è un gruppo di cinque forti situati principalmente nella zona di Lardaro
Il Rifugio Lancia, situato nel cuore del Pasubio ed eretto sui resti di un'ex costruzione austroungarica è l'ideale punto d'appoggio per escursioni come il Sentiero della Pace: dal Passo "Pian delle Fugazze" si cammina lungo la Strada degli Eroi, fino a raggiungere la vetta del Monte Pasubio, la conca del Lancia ed il Colsanto
La malga chiamata appunto "Sassopiatto" se ne sta accovacciata sotto la grande, imponente parete del Plattkofel. Alcuni grossi macigni la custodiscono da vicino. La malga è formata da tre edifici: stalla, casera e caseificio. Quest'ultimo costruito secondo lo schema tradizionale: tronchi di legno e copertura con le tipiche scandole bloccate dai sassi
Ogni alba sarà speciale perché oltre a seguire la filiera del latte per intero, darà la possibilità di fare un'escursione insieme a guide alpine o accompagnatori del territorio lungo percorsi naturalistici
In Val di Peio si può assistere alla tosatura delle pecore, alla mungitura delle capre e alla transumanza cioè la festa per il rientro del bestiame dai pascoli, e al palio delle frazioni. Questi eventi si tengono dal 9 al 13 settembre
Una tra le mete estive è il Passo San Pellegrino, luogo di tante escursioni di rilevanza storica e naturalistica e trekking, sul versante della Costabella, del Gruppo dei Monzoni, del Col Margherita e di Cima Bocche. L'antica baita di Malga Campo, a Celentino di Peio, è stata trasformata nel Museo degli usi e dei costumi della gente trentina, il Piccolo Mondo Alpino, ed è raggiungibile nella stagione estiva percorrendo una strada forestale sterrata che parte dal paese
Per valorizzare la produzione del formaggio sugli alpeggi della Valsugana e del Lagorai, il progetto "adotta una mucca" continua a crescere. All'apertura delle malghe per la stagione 2015 sono infatti ben 1.070 le adozioni già raggiunte
Arrivati a destinazione si partecipa al rito della mungitura per poi assistere alla caseificazione, attività alle quali possono essere affiancate, a seconda dei casi, altre esperienze come la raccolta delle uova o la cura dei cavalli, la raccolta di erbe spontanee e fiori per arricchire le proprie ricette
Nel cuore della Foresta dei Violini, tra vette e passaggi incantevoli, si snoda un itinerario circolare che, di malga in malga, conduce alla scoperta dei prodotti tipici trentini
Una visita alla fattoria didattica trentina rappresenta un'occasione per un contatto diretto con gli animali, le piante, gli spazi aperti, i mestieri degli agricoltori e il mondo delle tradizioni rurali