Tra metà giugno e metà luglio la Provenza si colora di lilla. E' il colore della lavanda che profuma l'aria tutt'intorno e che dona ai paesaggi già meravigliosi di questa zona del Sud della Francia un aspetto ancora più memorabile. Se non avete mai avuto l'occasione di ammirare i campi di lavanda e le dolci colline dominate da casali, village perché e monasteri questo è il momento migliore per ammirarli nella giusta luce. Diversi gli itinerari da 3 o 7 giorni sulle strade della lavanda (Routes de la Lavande) che permetteranno di conoscere la lavanda delle Alpes provenzali e il suo territorio. Sotto lo sguardo del Mont Ventoux, la montagna più famosa della Provenza alta 1.912 metri e detta dagli abitanti del luogo 'il Gigante', visibile da ogni punto di questa zona, si percorrono le strade più caratteristiche della regione, tra vigne, foreste di querce, vegetazione mediterranea e lavanda. Una volta arrivati sulla pianura, l'itinerario passa nei pressi della magnifica abbazia di Sénanque, prima di scendere verso i villaggi più significativi del Luberon: Gordes, Roussillon, Bonnieux, ma anche meno conosciuti e altrettanto deliziosi come Saignon e Oppède. Dopo Bonnieux, si presenta un paesaggio selvaggio con il plateau de Buoux, una pianura ricoperta di campi di lavanda con delle splendide vedute verso il Mont Ventoux. Una volta giunti alla città gallo-romana di Apt non si può perdere una visita di questo luogo di origini millenarie. Da qui ci si ricollega all'itinerario della Route de la lavande che, passando da Roussillon, Gordes, Sénanque arriva fino a Sault
Per via della vicinanza con Avignone, questo piccolo villaggio era, nel Medioevo, sotto il dominio papale e lo rimase fino alla fine del 1700. Le case sono costruite con una pietra locale con cui furono fatti gli edifici papali di Avignone e per questo Oppède fa parte del circuito turistico dei village perché. Durante l'estate si svolgono numerosi festival tradizionali e si tengono deliziosi mercati provenzali. E' una tappa imperdibile lungo la Route de la lavande
E' un villaggio arroccato tra i più caratteristici della zona, dominato dal campanile appuntito della chiesa alto 425 metri e visibile da lontano. Gli edifici del XVI secolo sono la testimonianza del fatto che anche Bonnieux era sotto il dominio papale. Dalla cima del borgo si ammra tutta la valle circostante con i suoi infiniti campi di lavanda durante i mesi estivi e si scorgono i villaggi di Gordes e Roussillon
E' una pianura ricoperta di campi di lavanda con delle splendide vedute verso il Mont Ventoux. E' uno dei punti più fotografati della Provenza proprio per via delle sue distese infinite di campi color lilla
E' un minuscolo villaggio con solamente una pasticceria, due ristoranti e una drogheria. La rocca per cui è famoso veniva utilizzata come osservatorio e avamposto. La chiesa, Santa Maria di Saignon, era un punto di riferimento per i pellegrini durante il Medioevo in quanto si trovava lungo la Via Domitia che portava da Roma a Santiago de Compostela. Appena fuori si incontra l'Abbaye Saint-Eusèbe che risale al VI secolo. E' un ottimo punto panoramico sulla valle di Apt circondata da campi di lavanda in fiore
E' un grazioso comune francese di circa 12mila abitanti, adagiato tra vigne e frutteti, nel cuore della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Famoso per il buon vino, per il miele e alcune specialità dolciarie, è uno dei centri più accoglienti del dipartimento della Vaucluse, ideale per chi trascorre un periodo in Provenza e vuole concedersi una tappa particolarmente rilassante
Questo villaggio dalle calde tonalità delle sue rocce è uno dei più affascinanti della regione. Le case e l'ambiente si confondono grazie alle tante sfumature rossastre e ocra della terra estratta dalle cave vicine. Il risultato è un villaggio dai mille colori. Passeggiare per questo borgo dalle tante botteghe, angoli caratteristici, piazzette deliziose e piccoli anfratti vale il viaggio
Uno dei village perché più caratteristici della Francia e famoso per essere circondato dai campi di lavanda. Il villaggio è arroccato su uno sperone di rocca ed è semplicemente spettacolare. Dimenticato per anni dal turismo è tornato alla ribalta grazie a un film girato nella sua piazza principale Un'ottima annata con Russel Crowe. Qui si trova il museo della lavanda
L'Abbaye Notre-Dame de Sénanque è un'abbazia cistercense a pochi chilometri dal centro urbano di Gordes. L'antica abbazia immersa nel viola dei campi di lavanda durante il mese di luglio è l'immagine più utilizzata per le cartoline della Provenza in fiore
E' la capitale provenzale della lavanda, con un giardino di almeno cento varietà della pianta. E' una località protetta dall'Unesco arroccata su uno sperone e gode di un clima idillico in ogni stagione. Tutto, a Sault e nell'Alta Provenza, è dominato e costruito intorno alla lavanda: la storia, le festività e i percorsi turistici ruotano intorno alla coltivazione e all'utilizzo di questo fiore, a partire dalla famosa Route de la Lavande. Imperdibile è il suo Chemin des lavandes