Agua Azul. Il periodo migliore per vedere le cascate di colore azzurro è aprile e maggio o comunque durante la stagione secca, quando l'acqua è limpidissima
Splendida spiaggia di Akumal
Gran Cenote a Tulum
Le rovine di Calakmul. Il panorama che si può godere dalla cima della piramide è indescrivibile e, nelle giornate più limpide, è possibile scorgere in lontananza il sito di Tikal in Guatemala, gran nemico di Calakmul.
Le rovine di Tulum, da notare l'ospite d'eccezione
Chichen Itza. Meglio mettersi in viaggio il mattino presto per evitare orde di turisti provenienti dai villaggi e visitare le rovine con silenzio e tranquillità: consiglio valido per tutti i siti maya
Scimmie urlatrici a Palenque
Gli splendidi colori di Campeche
Immancabili iguane, sempre presenti sia tra le rovine che in spiaggia
Akumal: una tartaruga nuota quasi fino a riva
Canyon del Sumidero. La navigazione permette di ammirare anche strane formazioni rocciose (una stalattite chiamata cavalluccio di mare), nicchie scavate nella roccia (una in particolare dedicata alla vergine di Guadalupe con tanto di altarino, effigi sacre e offerte) e cascate naturali (il cosiddetto arbol de navidad)
Bancarelle affollano il sito di Chichen Itza
Cascata di Misol Ha. Un sentiero permette di passare dietro alla cascata, al suo termine è possibile visitare una mini-grotta
Vista dall'alto delle rovine di Palenque
Attenzione ai topes se noleggiate una macchina, gli altissimi dossi messicani. Oltre ai topes, per ridurre la velocità degli automobilisti, ci sono anche i vibradores, più piccoli e insidiosi
Le rovine di Palenque
Il Coco Bongo da quest'anno, oltre che a Cancun, è anche a Playa del Carmen
Lo splendido mare di Tulum