I grattacieli di Cuenca, una cittadina spagnola della comunità autonoma di Castiglia-La Mancia, risalgono al Medioevo e sono i più antichi del mondo. Costruiti in modo quasi precario a strapiombo sulla roccia, sono anche i primi edifici panoramici costruiti in Spagna. Gli abitanti che vivono nei grattacieli godono di una vista impagabile sulle gole dei due fiumi Huécar e Júcar, a circa 170 km da Madrid. Cuenca è circondata da uno splendido paesaggio naturale reso famoso dai racconti di Miguel de Cervantes su Don Chisciotte
La città medievale si è mantenuta intatta nei secoli. Fu costruita dai Mori nell’VIII secolo e una piccola parte ha subìto alcuni danni nel XIX secolo durante le guerre napoleoniche, quando le mura di cinta furono abbattute. Molti degli edifici più importanti esistono ancora, tra cui la prima cattedrale gotica della Spagna, la Basílica de Nuestra Señora de Gracia ed El Castillo
La fortificazioni che un tempo racchiudevano la città non consentivano l’espansione in larghezza, motivo per cui la città si è sviluppata in altezza già nel Medioevo. Gli abitanti costruirono edifici alti e stretti in modo da ospitare l’intera popolazione in poco spazio. Grazie alla sua architettura unica al mondo è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco nel 1996
Gli architetti adattarono le case al paesaggio irregolare su sui venivano costruite, così che oggi i grattacieli sembrano avere altezze diverse in base alla prospettiva. Alcuni palazzi sono alti tre o cinque piani, ma visiti da lontano sembrano alti 10 o 12
Passeggiare sotto i grattacieli di Cuenca è un’esperienza da brivido: se gli edifici sono impressionanti visti da lontano, passarci sotto è davvero emozionante
Un altro affascinante esempio dell’architettura di Cuenca sono le Casas Colgadas, ‘case pendenti’, con i balconi di legno affacciati sul fiume Huécar