Il quartiere parigino prende il nome da una piazza, Place Pigalle, intitolata allo scultore Jean-Baptiste Pigalle. La zona è da sempre conosciuta turisticamente per essere il quartiere dei sexy shop. Ma l'ultimo american bar ha abbassato la saracinesca chiudendo così un'epoca
I sexy shop sono concentrati in Place Pigalle e nel principale boulevard de Clichy. La reputazione licenziosa del quartiere portò, durante la Seconda guerra mondiale, al soprannome di Pig Alley (Viale dei maiali), da parte dei soldati alleati che vi si recavano in cerca di divertimento
Da qualche anno il quartiere, nella zona Sud di Place Pigalle, si sta configurando come uno dei cuori pulsanti di Parigi, grazie alla scelta di molte giovani coppie venire a vivere in questo antico quartiere, dove i palazzi nascondono spesso cortili e silenziosi spazi aperti per i bambini. Infatti, è in atto una trasformazione che sta rendendo il quartiere sempre più trendy, con negozi biologici, negozi di specialità alimentari e atelier. Si raggiunge con le linee 2 e 12 del Métro
Pigalle è un quartiere ben noto ai turisti che vogliono sperimentare la Parigi by night. Vi si trovano alcuni dei più famosi cabaret di Parigi a partire dal Moulin Rouge, che venne immortalato da Toulouse-Lautrec e da alcuni film di Hollywood o altri locali con spettacoli di topless o nudo integrale maschile e femminile
Oltre ai numerosi e storici locali a luci rosse, Pigalle ospita una grande concentrazione di esercizi commerciali che vendono materiali per adulti. Molti di questi, esibiscono anche la merce in vetrina. Tra questi, 'La Princesse sur le petit pois' (la Principessa sul pisello), il più grande esercizio del mondo dedicato alla vendita dei vibratori, dildi e falli artificiali, di ogni forma e dimensione
La zona tra il IX arrondissement e la Butte Montmartre (che non è più la collina bohèmienne degli artist)i non è più un crocevia tra sesso e criminalità. Ci sono sempre le carovane di turisti che scendono dai pullman, ma si viene per ballare e al massimo più è concesso fumare (cosa che invece è vietata nei locali della città)
Il Moulin Rouge è ormai divenuto un locale superturistico, con spettacoli molto soft. Si tengono due show serali con cena inclusa e anche pranzi. Ogni spettacolo si conclude con il celebre can-can