Volete ammirare Napoli dall'alto in tutto il suo splendore e da varie angolature? Il Parco Virgiliano è il luogo adatto a voi. Il parco è caratterizzato da un sistema di terrazze che regala ai turisti la possibilità di godere di un panorama che comprende le meraviglie principali del Golfo di Napoli altrimenti impossibili da vedere in altri punti panoramici della città
La Certosa di San Martino è situata sulla collina del Vomero, collina che nel 2010 è stata dichiarata monumento nazionale. La Certosa è uno dei più riusciti esempi di architettura di arte barocca. Per godersi al massimo il panorama il consiglio è quello di salire in collina al tramonto, si vedrà il Vesuvio viola mentre i campi flegrei diventano rosso fuoco
Napoli sotterranea è un complesso di cunicoli e cavità scavate nel tufo poste nel sottosuolo di Napoli. Se soffrite di claustrofobia questo luogo potrà incutervi un po' di ansia, tuttavia è molto affascinante anche per la storia che cela. Questa rete è stata realizzata in epoca romana come un acquedotto, ma è stata poi utilizzata come rifugio antiaerei per proteggersi dai disastrosi bombardamenti che colpirono la città. Ad oggi vi sono diversi percorsi per poter accedere alla rete di ambienti sotterranei, la quale non è ancora completamente conosciuta
La Cappella di San Severo si trova nel centro storico di Napoli, varie leggende ruotano intorno alla realizzazione di questo edificio, solo visitandolo potrete scoprirne il fascino. Qui si trova il Cristo velato, uno dei maggiori capolavori della scultura mondiale
L'Orto Botanico di Napoli è uno dei più vasti e ricchi d'Italia, meglio conosciuto come Real Orto Botanico, si trova in via Foria, non molto distante dalla centrale Piazza Cavour. Una valle verde che sorge nel cuore della città. Fanno parte del suo patrimonio non solo migliaia di specie erbacee, arboree e arbustive, provenienti da ogni parte del mondo, ma anche esemplari di quasi tutti i fiori esistenti
Il cimitero delle Fontanelle si trova nel caratteristico e folkloristico Rione Sanità. E' formato da un antico ossario che raccoglie i resti di almeno trecentomila persone morte nel 1656, anno della peste che flagellò la popolazione. L'usanza locale voleva che i napoletani più ricchi adottassero un teschio che diventava parte della famiglia
L'isola della Gaiola è una delle isole minori di Napoli; è sita di fronte alla costa di Posillipo ed è molto vicina alla costa. E' composta da due isolotti e nasconde una storia molto affascinante, vale la pena visitarla. All'inizio del XIX secolo, l'isola era abitata da un eremita, soprannominato "Lo Stregone", il quale viveva dell'elemosina dei pescatori. Negli anni venti appartenne ad Hans Braun, il quale fu trovato morto e avvolto in un tappeto; di lì a poco, la moglie annegò in mare. Infine l'isola è appartenuta a Gianni Agnelli che subì la morte di molti familiari. Messa all'asta La Gaiola è diventata proprietà della Regione Campania
Questa strada rappresenta il terzo decumano, il più alto e sicuramente il meno conosciuto dai turisti. Camminando in questa zona è possibile intravedere uno scorcio della Napoli greco-romana
Il Museo Nazionale di Capodimonte è uno storico museo di Napoli, sito all'interno dell'omonimo bosco, nella Reggia di Capodimonte. Sono ospitate le Gallerie Nazionali di Capodimonte, la più importante e ricca dell'Italia meridionale. Inoltre l'edificio è circondato da uno splendido giardino. Capodimonte è famosa anche per le sue porcellane, molte conservate proprio nel museo
Questa chiesa barocca si trova su via dei Tribunali, è un'area cimiteriale. Qui spicca il loculo della giovane Lucia coperta dal velo nuziale, forse morta in un naufragio insieme al suo sposo. Accanto alle tombe molti gli ex voto lasciati dai devoti napoletani a testimoniare quanto il culto per i defunti fosse vivido nel popolo partenopeo
A Napoli si può assaggiare una delle pizze più gustose, e questo non è certo un segreto. Forse però non tutti conoscono i luoghi migliori, che sono veramente tanti, tutti un po' nascosti tra le strade del centro storico. Ricordiamo Michele, Sorbillo, Brandi, dove si narra sia nata la pizza, il presidente, qui ha mangiato l'ex presidente statunitense Bill Clinton, e Di Matteo
Per concludere una giornata immersi tra i vicoletti della città del Vesuvio vi consigliamo di bere un caffè e assaggiare una sfogliatella originale. Il dolce tipico partenopeo si trova nei vari chalet sul lungomare, come ad esempio da Ciro. Anche lo storico Caffè Gambrinus prepara una sfogliatella molto saporita, così come il bar Attanasio nei pressi della stazione. Il caffè migliore? Sicuramente quello di Passalacqua