Le isole deserte, senza abitanti e simili ai paradisi esistono davvero. Tuttavia, alcune di queste nascondono anche degli incredibili segreti e misteri. Ecco perché oggi vi portiamo a scoprire le isole abbandonate più particolari del mondo.
Iniziamo questo viaggio da Hirta in Scozia che venne definitivamente abbandonata negli anni '30. Tuttavia, oggi qui vive la più grande colonia di uccelli marini e da queste parti si possono avvistare fatiscenti case di pietra e diverse pecore Soay che chiamano l'isola casa.
Se si parla di isole abbandonate come non pensare a Poveglia, nella splendida Laguna di Venezia. Un'isola che, tuttavia, vanta una storia inquietante: tra la fine del 1700 e l'inizio del 1800 veniva utilizzata per mettere in quarantena le vittime della peste. La leggenda narra, infatti, che l'isola sia ancora infestata da un particolare defunto.
Non da meno è Lazzaretto Nuovo sempre nella Laguna di Venezia dove svetta Tezon Grande, un edificio che in passato ospitò un ospedale per malattie contagiose. Oggi è possibile visitarlo per ammirare le testimonianze di quel periodo e non solo.
Davvero particolare è l'Isola di Ross in India che, nonostante il suo aspetto idilliaco, racconta una storia oscura fatta di prigioni e ammutinamenti. Oggi, Madre Natura la governa con viti che coprono gli edifici fatiscenti e cervi che vagano liberamente tra di loro.
In Giappone da non perdere è Ōkunoshima conosciuta maggiormente come "Isola dei Conigli" a causa della grande popolazione di coniglietti che la chiamano casa. Tuttavia, in passato gli abitanti umani furono evacuati durante la seconda guerra mondiale, quando Ōkunoshima fu usata per produrre gas velenosi.
Altra isola abbandonata d'Europa è Inishmurray in Irlanda che venne abbandonata nel 1948. Oggi è ancora possibile vedere i resti della sua ex comunità, comprese alcune case deserte e la vecchia scuola.
Pollepel Island, invece, si trova nel fiume Hudson a New York. Un uomo d'affari scozzese, Francis Bannerman, la acquistò come luogo sicuro in cui riporre le sue merci e iniziò a costruire il fiabesco castello scozzese che oggi si sgretola sull'isola, a causa della morte del proprietario.
Particolare anche l'Isola di King in Alaska, un posto ostile e caratterizzato da scogliere scoscese e un clima tetro. Tuttavia, qui i popoli Inupiat locali costruirono un villaggio chiamato Ukivok trascorrendoci gli inverni a caccia di foche e altri mammiferi marini, prima di tornare sulla terraferma per l'estate, fino a quando non chiusero la scuola che determinò il suo abbandono.
Terminiamo questo viaggio tra le isole abbandonate del mondo a Spinalonga in Grecia e più precisamente al largo delle coste di Creta. Dall'inizio del 1900 l'aspra isola venne utilizzata come lebbrosario con centinaia di malati e rimanendo in funzione fino al 1957. Oggigiorno i turisti vengono da ogni dove per vagare tra le rovine atmosferiche e saperne di più sulla storia toccante dell'isola.