Mel Gibson, famoso attore e regista statunitense, tornerà a Matera per girare il sequel del film La passione di Cristo del 2004 che sarà intitolato Resurrection e che uscirà nelle sale nel 2019. Gibson ha dichiarato: “Serviranno probabilmente tre anni per realizzarlo, perché è un grande soggetto”. Matera è la location perfetta per i set cinematografici. Sempre più produzioni di caratura internazionale rimangono affascinati dalla Città dei Sassi, dichiarata Capitale Europea della Cultura per il 2019
L'atmosfera suggestiva di Matera ha spinto numerosi registi a girare i loro film tra i Sassi. Nel '49, Carlo Lizzani realizza un documentario cercando di indagare su quel mondo contadino descritto da Carlo Levi e ne coglie le contraddizioni. Dagli Anni '60 i Sassi sono ormai completamente disabitati e il forte senso di degrado, a seguito dell'abbandono, viene utilizzato per mostrare l'arretratezza meridionale, come in "Gli anni Ruggenti", "Il demonio", "I basilischi", "Qui comincia l'avventura", "Cristo si è fermato ad Eboli" e "Terra bruciata". I Sassi, senza vita, sono ormai una scenografia senza un preciso tempo storico. Pasolini nel suo "Vangelo secondo Matteo" del 1964 ne consacra questo ruolo. Nel'85 i Sassi diventano Gerusalemme, con King David, (Richard Gere era l'attore protagonista), e nel 2002 con il film "La Passione di Cristo" di Mel Gibson
Nel 1993 l'Unesco ha dichiarato i rioni Sassi un Patrimonio mondiale dell'Umanità. Gli antichi Sassi, assieme alle cisterne e ai sistemi di raccolta delle acque, sono la caratteristica peculiare di Matera. Si tratta di originali e antichi aggregati di case scavate nella calcarenite, a ridosso di un profondo burrone, la "Gravina". L’iscrizione è stata motivata dal fatto che essi rappresentano un ecosistema urbano straordinario, capace di perpetuare dal più lontano passato preistorico i modi di abitare delle caverne fino alla modernità
Candidata nel 2008, Matera è stata designata nel 2014 Capitale europea della cultura per il 2019. È la prima città dell'Italia meridionale a ricevere questo riconoscimento, ottenuto dopo essere entrata in una shortlist che comprendeva le candidature di altre cinque città italiane: Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena. Lo slogan scelto da Matera per la sua candidatura è "Open Future"
La città della pietra, il centro storico di Matera, scavato a ridosso del burrone, è stata abitata fin dal Paleolitico. Molte delle case che scendono in profondità nel calcare sono state vissute senza interruzione dall’età del bronzo, a parte lo sfollamento forzato negli Anni ’50 per motivi di igiene e di sicurezza. La prima definizione di Sasso come rione pietroso abitato risale a un documento del 1204
Si scende nei Sassi attraverso delle arcate che sembrano passaggi occulti. Le calate erano affiancate da canali d’irrigazione che rifornivano cisterne a goccia, in alcune case ci sono fino a sette cisterne. Orti e giardini pensili si affacciavano dai tetti. I tetti a volte servivano da cimiteri: i vivi sottoterra, i defunti in superficie. Nella città e lungo le Gravine del Parco della Murgia Materana si contano circa 150 chiesette scavate nella roccia
Negli Anni ’50 Matera venne ricostruita poco distante dai Sassi, che furono totalmente abbandonati. Solo negli Anni ’80 si ricominciò a vivere in queste case particolari. Sono molte le bellezze dei Sassi di Matera che vale la pena visitare. la città è dominata dalla Cattedrale in stile Romanico pugliese, che si staglia al di sopra della città. Sono molte anche le chiese in tutta la zona ed essendo scavate nella roccia sono dette chiese rupestri; non sono tutte agibili però. All'interno dei Sassi sono stati ricavati anche locali, sale per la musica e persino bed & breakfast
È un film del 2004 scritto e diretto da Mel Gibson. Il film è stato interamente girato in Italia, tra Matera e il paese fantasma di Craco, in Basilicata, per gli esterni e negli studi cinematografici di Cinecittà a Roma per gli interni. Le scene sono state girate d'inverno, quando tra i Sassi il freddo era pungente e sono molti gli aneddoti riguardo le riprese: pare che l'attore che interpretava Barabba, Pietro Sarubbi, si sia convertito al cristianesimo proprio a Matera e che il protagonista che interpretava Cristo, James Caviezel, sia stato assistito per tutte le riprese da un sacerdote