Questa città della Polonia ha un nome difficile da pronunciare: si scrive Łódź e si pronuncia "Woodge", si trova al centro del territorio della Polonia ed è la terza città polacca per popolazione. È conosciuta per essere la Manchester della Polonia, per gli edifici post industriali che la caratterizzano. A partire da diciannovesimo secolo e fino alla Grande Depressione era una fiorente zona di produzione tessile
Oggi la città vive un momento di rinascita, gli edifici più rappresentativi della sua storia industriale sono sono stati trasformati in locali, musei e centri commerciali. Nel capannone dell'ex fabbrica tessile Poznański è stata inaugurato nel 2006 "Manufaktura", il più grande centro commerciale e di intrattenimento in Polonia. Da visitare qui la residenza di Izrael Poznański la più grande dimora di un capitano d'industria in Polonia, che oggi ospita il museo della città di Lodz (Muzeum Miasta Łódźi)
Si chiama Piotrkowska, la grande arteria stradale del centro di Lodz, che corre per sette chilometri da Nord a Sud. Oggi questa strada, una delle più lunghe d'Europa, è una galleria a cielo aperto ci sono statue in bronzo che rapprensentano le personalità celebri in Polonia, una specie di walk of fame con le stelle di Łódź e un monumento ai 500 cittadini lodziani che hanno contribuito alla sua realizzazione
A Lodz c'è un complesso industriale, costruito da Karol Scheibler, che corrisponde a una vera e propria città nella città. All'interno della fabbrica c'erano capannoni industriali, case per gli operai, negozi, una scuola, due ospedali, una stazione di pompieri e altri edifici, molti dei quali oggi destinati ad altri usi, la polacca versione di Crespi d'Adda. Oggi qui si possono visitare: un museo d'arte, la grandiosa villa neorinascimentale con serra e piante sotiche e il Museo della cinematografia nel palazzo di Karol Scheibler
Nel complesso occupato un tempo dalla Biała Fabryka, la cosiddetta fabbrica bianca, vi è ora il Museo centrale della tessitura. Vicino alla fabbrica vi sono alcune case in legno, visitabili anche all'interno, esempi di architettura del XIX secolo. La città negli ultimi anni ha promosso la realizzazione di opere di artisti di strada, provenienti da tutto il mondo
Sono oltre tre dozzine i murales che ravvivano gli edifici di questa città polacca, il più famoso è quello di una anziana di profilo che tiene una gallina, opera della coppia di artisti Etam Cru. Gli altri sono stati classificati in una mappa interattiva per poterli visitare più facilmente