Fiction o fantascienza? I viaggi nello spazio non sono più una fantasia di registi visionari e scienziati pazzi. I primi turisti spaziali a mettere piede sul suolo di uno dei pianeti del nostro sistema solare, ripercorrendo così le orme di astronauti e cosmonauti che hanno fatto la storia, non dovranno attendere ancora molto. La compagnia statunitense Blue Origin sta preparando i primi civili a un viaggio interplanetare a bordo di una navicella spaziale. Le iscrizioni per la prima vacanza, prevista per il 2010, sono già aperte.
La navicella spaziale Goddard della Blue Origin che nel 2010 porterà i primi civili nello spazio per un viaggio di piacere. Il programma spaziale si chiama New Shepard, nuovo pastore.
La navetta della Blue Origin trasportata dalla fabbrica nei pressi di Seattle, Stati Uniti, al trampolino di lancio nelle prime ore della mattina.
Una volta terminato il primi test di lancio, la navetta viene riportata nell'hangar.
Al lancio del veicolo erano presenti migliaia di persone. Per consentire a tutti di assistere all'evento, sono stati installati maxischermi nel bel mezzo del deserto.
Il nostro sistema solare. Fino all'agosto del 2006 era composto da nove pianeti (Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone), ma alcuni scienziati dell'Unione Astronomica Internazionale hanno relegato Plutone, il più piccolo di tutti, nella classifica dei pianeti nani.
Luna. Il satellite della Terra sul quale si è svolto il primo viaggio spaziale. Era il 20 luglio del 1969 quando l'astronauta americano Neil Armstrong mise per la prima volta piede sulla Luna. La missione da lui comandata si chiamava Apollo 11. La NASA sta studiando la possibilità di costruire una postazione fissa in cui alcuni studiosi potrebbero andare a vivere.
Neil Armstrong pianta la bandiera degli Stati Uniti d'America sul suolo lunare. E' il 20 luglio 1969, una data storica per le scoperte spaziali, anche se ultimamente si discute sulla veridicità dell'evento.
Marte, il pianeta rosso. Gli studiosi sono convinti che il pianeta sia il più simile alla Terra e sono alla ricerca di forme di vita che confuteranno la teoria secondo cui un giorno potremo andare a vivere su Marte.
Giove. E' un pianeta gassoso e non possiede una superficie solida, inoltre è circondato da una serie di sottilissimi anelli composti da piccole particelle rocciose
Urano è il settimo pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. Fu scoperto solo alle fine del '700 perché non è visibile a occhio nudo
Saturno. Galileo Galilei lo definì un pianeta bizzarro, a causa dei sette anelli che lo circondano, formati da particelle ghiacciate grandi anche un chilometro.
Plutone fino al 25 agosto 2006 era il più piccolo pianeta del sistema solare e anche il più distante dal sole, ma da quella data un gruppo internazionale di scienziati riunitosi a Praga, appositamente per decidere la sorte dei pianeti, lo ha escluso dalla classe poiché non ha un orbita chiara e ben delimitata intorno al sole. Plutone, infatti, inteseca l'orbita di Nettuno. Da allora i pianeti non sono più nove, bensì otto.
La Via Lattea. E' la galassia in cui si trova la Terra ed è chiamata in questo modo per via della luce bianca che sprigiona, formata dalle stelle contenutevi
La Terra, il nostro pianeta. Per ora, è questo l'unico luogo in cui gli essere umani possono vivere