La Pasqua viene celebrata in forma più o meno sentita dai fedeli nei Paesi cattolici di tutto il mondo. Processioni e Via Crucis sono tra le cerimonie più comuni, ma alcune celebrazioni sono a dir poco inquietanti.
Per tre giorni prima della Pasqua i fedeli delle Filippne si autoflagellano. Nella città di Mandaluyong, vicino a Manila, il bizzarro rituale è guidato dai capi della Chiesa cattolica filippina
A Sorrento la processione degli incappucciati bianchi fa parte del rito pasquale. La processione avviene di notte e sono tantissime le persone, nonostate l'ora, ad assistere all'evento
Durante la Semana Santa sono tantissime le processioni che si svolgono in Spagna, in particolare nelle regioni del Sud come l'Andalusia che è tradizionalmente molto cattolica
A Nocera Terinese (CZ), l'intero paese partecipa con fede religiosa il giorno del sabato Santo al rito dei vattienti, uomini qualunque che, durante la processione della Madonna Addolorata, scelgono di configurarsi come il Cristo, flagellandosi pubblicamente, con tanto di corona di spine posta sul capo
A Firenze il giorno di Pasqua si svolge un particolare evento: lo scoppio del carro con la rievocazione storica. L'Arcivescovo accende i razzi della colombina, la quale scorre lungo il cavo e percorrendo tutta la navata centrale arriva al carro. Qui appicca il fuoco ai mortaretti e poi segue il percorso inverso tornando all'altare maggiore. Inizia con fragore lo scoppio assordante e la distribuzione a tutta la città del fuoco benedetto. Se il volo si svolge senza intoppi, per Firenze si preannuncia un anno buono
Una processione notturna per portare i 'paso' attraverso le strade della città, che si trova nella Comunità Autonoma di Castiglia e León, fino alla cattedrale. I 'paso' sono delle sculture di legno o gesso che raffigurano delle scene di Gesù nel momento tra l'arresto e la sepoltura e sono traportate da volontari chiamati Nazarenos, membri delle confraternite religiose Hermandades e Cofradas. Questi indossano costumi militari romani e vesti penitenziali, catene, cappelli conici che nascondono il viso detti 'capirotes' e, a volte, camminano a piedi nudi
La processione dei panettieri della confraternita di Maria SS Addolorata dei Fornai presso la Chiesa di Santì'Isidoro all'Albergiera