Il quartiere di Akihabara è famoso per la concentrazione di negozi di elettronica, intesa non solo come elettronica di consumo (che peraltro a Tokyo è pressoché onnipresente) ma anche nel senso di componenti elettronici; il quartiere dei negozi è infatti conosciuto come Akihabara Electric Town, ma a Tokyo lo si abbrevia in Akiba. Come spesso succede il quartiere sorge intorno ad una delle stazioni ferroviarie: Tokyo infatti è percorsa da una ragnatela di sopraelevate delle diverse ferrovie e autostrade urbane, che talvolta creano interessanti situazioni di convivenza urbana (come nel caso di Akiba, dove la zona sotto i binari è un dedalo di piccole botteghe di componenti elettronici) ma spesso sfigurano Tokyo, come cicatrici incurabili
Nel quartiere di Roppongi nel 2003 è stato inaugurato il Roppongi Hills, un vasto complesso urbano che comprende uffici, residenze, negozi, ristoranti, sale cinematografiche, un parco, un museo di arte contemporanea, uno studio televisivo, un anfiteatro all'aperto e l'Hotel Grand Hyatt. Al centro del complesso c'è la Mori Tower, in nome di Minoru Mori, il magnate che ha voluto e finanziato la costruzione del complesso. La torre è alta 238 metri, per 54 piani complessivi
Al 52° piano della Mori Tower a Roppongi Hills c'è il Tokyo City View, che offre una vista mozzafiato su tutta Tokyo. Nella foto la vista verso sud-est, con al centro la Tokyo Tower (bizzarra libera interpretazione della Torre Eiffel) e, sullo sfondo, la baia di Tokyo
Insegna di un locale di karaoke nella zona di Roppongi
A Ginza, raffinato quartiere della moda, lo spazio è prezioso.
Nella foto la Avenue du Temps, una piccola galleria commerciale che ospita sette "flagship boutique" di altrettanti famosi marchi di orologeria (Jaquet Droz, Glashütte, Blancpain, Léon Hatot, Omega, Swatch e Breguet). Ad ogni negozio si accede tramite un ascensore idraulico dedicato, che di fatto è già parte integrante del negozio (esponendo i modelli in vendita), e che salendo si incastra nel piano, che è appositamente sagomato sulla forma dell'ascensore
Ma Ginza non è il solo quartiere affollato dai più prestigiosi negozi di moda; negli anni recenti ad Harajuku tutti i più famosi marchi della moda e del lusso hanno aperto le loro boutique, che spesso sono veri e propri piccoli palazzi indipendenti.
Nella foto: l'incrocio a Harajuku che vede fronteggiarsi gli edifici di Cartier e di Prada; quest'ultimo è stato progettato dagli architetti Herzog & De Meuron, famosi per aver progettato lo Stadio Olimpico per Pechino 2008
Un ciliegio in fiore (la fioritura è tra marzo e aprile) e sullo sfondo un piccolo tempio; siamo nel Parco di Ueno, uno dei (non molti) posti a Tokyo dove si possa ancora respirare l'aria del Giappone tradizionale, che non si può dire che in generale prevalga a Tokyo
Se andate a Tokyo una visita al mercato del pesce è d'obbligo; il Tsukiji è infatti il più grande mercato ittico del mondo. Girando tra i banchetti avrete l'occasione di vedere esposte creature marine mai viste nei nostri mercati, talvolta dall'aspetto abbastanza inquietante
Una delle esperienze più singolari che potrete avere a Tokyo è... andare in bagno! Molto spesso (anche in luoghi pubblici) quello che altrove sarebbe un normale asse del wc è in realtà un sofisticato apparato ad alta tecnologia, che provvederà a farvi alzare dal luogo dove vi siete seduti puliti come forse non lo eravate neanche prima di sedervi. Il "washlet" nella foto ha una centralina a muro che radiocontrolla tutte le funzioni: scarico normale e scarico ridotto, posizione dello spruzzo, pressione dell'acqua, tipo di spruzzo (normale e igiene femminile), spruzzo fisso o oscillante, aria di asciugatura, temperatura dell'acqua, dell' asse del wc e dell'aria di asciugatura. A proposito: quel simbolo a forma di "W" che vedete sul secondo pulsante da sinistra rappresenta esattamente quello a cui state pensando
Un ciliegio in fiore nel Giardino Orientale del Palazzo dell'Imperatore
Nel tardo pomeriggio, all'ora dell'uscita dal lavoro, le sale di pachinko si riempiono. In apparenza il gioco potrebbe sembrare simile ad un flipper, data la presenza di piccole sfere di acciaio che rimbalzano e cadono nel tabellone, ma in realtà la totale mancanza di intervento (e abilità) da parte del giocatore rende la vincita (in denaro) un fatto puramente casuale, rendendo il pachinko più simile a una slot-machine che a un flipper. Il cadere frenetico delle sferette di acciaio produce nelle sale un rumore tale che risulta praticamente impossibile parlare con un'altra persona, anche molto vicina
La zona intorno alla stazione di Shinjuku, per il traffico di persone generato dalla stazione, è una delle zone che offrono di più per lo shopping, la ristorazione e l'intrattenimento. Nella foto uno scorcio della zona ad est della stazione, affollatissima a qualsiasi ora. La zona ad est include anche il quartiere a Luci Rosse Kabukicho
Il traffico caotico intorno alla stazione di Shinjuku: con il transito di quasi tre milioni di passeggeri al giorno è una delle stazioni più affollate al mondo
Le torri gemelle dell'imponente Palazzo del Tokyo Metropolian Government Offices, progettato da Kenzo Tange. Agli ultimi piani ci sono due punti di osservazione panoramica aperti al pubblico; di osservatori come questi a Tokyo ce ne sono diversi, ma questi sono gratis
Il Tokyo International Forum, inaugurato nel 1996, è un grande e avveniristico centro congressi (una delle sue sale ha una capienza di 5000 persone), che può ospitare anche fiere e concerti
Guardando nelle vertine di negozi di fiori a Tokyo ci si accorge come la nostra contemporanea estetica dei fiori recisi, così diversa dal colorato e voluminoso mazzo di fiori di una volta, sia assolutamente debitrice al loro gusto, di cui l'Ikebana è la manifestazione più raffinata
Le ragazze Harajuku. E Harajuku è anche il quartiere della moda giovanile. Vicino alla stazione ferroviaria, in prossimità dell'ingresso al parco di Yoyogi, nel fine settimana si concentrano le giovani protagoniste della più radicale interpretazione dello street style contemporaneo, le Cosplay-zoku (o Harajuku Girl); qui l'importante è farsi notare (e fotografare), in un gioco di specchi dai risultati sociologicamente interessanti
Tokyo è letteralmente invasa da distributori automatici di bevande: potete trovarli ovunque; anche in posti dove in Italia, la mattina dopo, non si troverebbe neanche la catena con cui si era (invano) tentato di impedirne il furto
Il Tempio di Sensoji. I tempi in città sono meta di un leggero e costante pellegrinaggio quotidiano di fedeli, che entrano giusto per il tempo di una preghiera; in una spiritualità che sembra aver meno bisogno del rito collettivo, che caratterizza spesso le altre religioni, e che invece sembra vivere di piccoli gesti privati