Spuntata dal nulla un bel mattino a Milano, in corso Indipendenza, questa scultura dall'inconfondibile forma fallica con quattro 'salami' eretti su un basamento, in poche ore dalla sua installazione si era guadagnata un'infinità di commenti e di critiche da parte dei cittadini. L'installazione, si è scoperto poi, era stata regolarmente autorizzata dal Comune di Milano. L'opera farà compagnia - si fa per dire - ai milanesi fino al 20 gennaio 2015
Il Monumento alla rivoluzione del popolo di Moslavina è un memoriale della Seconda Guerra Mondiale dell'artista Dusan Dzamonja, dedicato alla popolazione del posto. Secondo la CNN è uno dei monumenti più brutti del mondo
Il Partito dei Lavoratori della Corea (WPK) è il partito politico di maggioranza nella Repubblica democratica coreana. Questo monumento è dedicato a loro e si trova nella Corea del Nord
Tra i monumenti più brutti ce n'è anche uno italiano. Si tratta della controversa statua di Papa Wojtyla, realizzata, a Roma, da Oliviero Rainaldi. Nella foto l'opera come appare dopo alcune modifiche apportate dall'autore in seguito alle critiche rivoltegli. Si trova in Piazza dei Cinquecento, davanti alla Stazione Termini
Questa statua commemorativa dello scrittore Oscar Wilde, autore del celebre 'Ritratto di Dorian Gray', si trova in Adelaide Street, vicino a Trafalgar Square, e fu donata nel 1998 dalla scultrice Maggi Hambling
La statua fu donata allo stadio Craven Cottage di Fulham (GUARDA LA MAPPA). Dopo numerose polemiche fu rimossa
Costruito nel 1998 e alto 75 metri, il monumento reca sulla sua sommità una statua d'oro di Saparmurad Niyazov, presidente del Turkmenistan. La statua ruota in continuazione durante tutto l'arco della giornata in modo da trovarsi sempre di fronte al sole, dall'alba al tramonto
E' una replica in cemento armato a dimensioni reali del vero sito di Stonehenge che si trova in Gran Bretagna. Fu commissionato all'inizio del XX secolo dall'imprenditore Samuel Hill e inaugurato il 4 luglio, giorno dell'Indipendenza americana, come memoriale dei caduti durante la Prima Guerra Mondiale