Lo stadio di atletica illuminato dai fuochi artificiali per la chiusura dei Giochi Olimpici di Pechino 2008
Sarà pronta per le Olimpiadi 2008 ed è già stata soprannominata cubo d'acqua, water cube. E costruita con pannelli di Teflon molto leggero che la rendono ecologica ed energeticamente autosufficiente. L'energia solare sarà utilizzata anche per riscaldare le piscine, progettate con un sistema di doppio filtraggio e di purificazione che consente di riutilizzare più volte la stessa acqua. Anche la pioggia verrà raccolta in cisterne sotterranee e utilizzata nelle vasche. Il sistema di impalcature d'acciaio ricurve, che formeranno una copertura a bolle, nasce dagli studi di due fisici del Trinity College di Dublino sulle proprietà strutturali delle bolle di sapone. Serve a rendere totalmente antisismico l'edificio.
I progetti architettonici di mastodontiche proporzioni per le Olimpiadi 2008
Il progetto si ispira in parte anche al Colosseo e ripensa l'arena classica in termini ecologici. Gli architetti hanno voluto dotare la struttura di ventilazione naturale (91.000 posti a sedere). Per fare questo, hanno concepito un edificio che potesse funzionare senza una vera e propria muratura, pur cercando di proteggere gli astanti dagli eventi atmosferici. Si sono quindi ispirati alla natura. La griglia esterna dello stadio sembra un nido d'uccello, di rami e fili d'erba, tenuti insieme da una membrana traslucida
In costruzione, completamento previsto per il 2008. Collocato nei pressi di Piazza Tienanmen, fatto di vetro e titanio, il Gran Teatro sembra galleggiare su un lago. E’ stato molto criticato dai pechinesi più tradizionalisti, perché stonerebbe con i monumenti "classici"; distribuiti nelle vicinanze. Ma l'architetto Andreu fu già criticato dai parigini nel 1974 - quando progettò l'innovativo, curvilineo, Terminal 1 dell'aeroporto Charles de Gaulle - e, forse più a ragione, quando il suo Terminal 2 crollò nel 2004, uccidendo 4 persone. All’interno, un teatrodell'opera da 2.416 posti a sedere, una sala concerti da 2.017 e un teatro da 1.040. Durante le serate, la copertura semi trasparente dovrebbe garantire una parziale visione degli spettacoli anche dall'esterno, così da enfatizzare la vocazione pubblica dell'edificio.
La sede della televisione di Stato (CCTV) mette in crisi il concetto di grattacielo e viola gli standard edilizi pechinesi. Per questo motivo, una authority è stata creata appositamente perché fosse approvato. E' costituito da due torri portanti che curvano a 90° sia alla base, sia al vertice, per formare un continuo loop. L'edificio si regge grazie a una struttura di supporti diagonali, posti irregolarmente a seconda della distribuzione delle forze. Rem Koolhaas e Ole Scheeren hanno così totalmente ripensato l'idea di grattacielo.
E' una delle strutture costruite a Pechino in occasione delle Olimpiadi del 2008
Sculture nella Green Area nei pressi dello Stadio Nazionale a Pechino. Qui si svolgeranno 13 delle gare olimpiche
I nuovi edifici di Pechino chiamati Linked Hybrid collegati tra loro. Sono tre le dieci meraviglie dell'architettura secondo Time Magazine
L'International Broadcast Centre (IBC) sarà inaugurato l'8 luglio e occuperà un'area di 139.950 metri quadrati. Un edificio di cristallo affacciato sulla città da cui le migliaia di giornalisti accreditati potranno seguire gli eventi in diretta
In costruzione, completamento previsto per il 2008. Sorgerà nel centro finanziario Lujiazhui, nel quartiere di Pu Dong, e sarà il grattacielo tra i grattacieli. Avrà 101 piani e, salvo colpi di scena, sarà il più alto del mondo. Una delle scommesse consiste nel creare una struttura in grado di affrontare i forti venti. Gli architetti hanno affrontato il problema progettando un'apertura rettangolare in cima all'edificio, che non servirà solo a ridurre l'ondulazione del grattacielo, ma ospiterà anche la più grande terrazza panoramica del mondo
Progettato da Foster & Partners, dovrebbe essere operativo per i giochi olimpici del 2008. Il terminal si estenderà per più di un milione di metri quadrati. All'inizio servirà 43 milioni di passeggeri, 55 milioni entro il 2015. Date le dimensioni, il progetto prevede soluzioni per ridurre le distanze da percorrere a piedi
E' un progetto chiave per la costruzione del più grande porto per container del mondo, che sarà ultimato nel 2010. E' il primo ponte marittimo cinese, ha 6 corsie, è lungo circa 20 miglia. Collega Shanghai all'isola di Yangshan, nel Mar Cinese Orientale. Per evitare i possibili danni causati da tifoni e mareggiate, è stato progettato a forma di "S"
Sono previste diverse fasi, la prima sarà ultimata nel 2010. Al suo completamento, nel 2040, Dongtan sarà la "Manhattan cinese", ma anche la prima metropoli del mondo totalmente ecosostenibile. Come Manhattan, Dongtan è un isola, la terza per dimensioni in Cina. Situata sul fiume Yangtze, è vicina a Shanghai. La prima fase sarà conclusa per l'Expo di Shanghai del 2010, quando 50.000 persone vivranno già a Dongtan. Nei successivi cinque anni, saranno sviluppati progetti per la purificazione dell'acqua, la gestione dei rifiuti, lo sviluppo dell'energia rinnovabile. Una rete stradale collegherà Dongtan a Shanghai