La Piramide di Cheope, l'unica delle "sette meraviglie" del Mondo Antico ad essere sopravvissuta fino ai giorni nostri, quella di Chefren (in primo piano: si riconosce dalla copertura calcarea rimasta sulla punta) e quella di Micerino sullo sfondo
Tutti i turisti al Cairo si muovono su sgangherati taxi e mini-van (d'obbligo è la contrattazione sul prezzo sempre prima della corsa). I mezzi di trasporto in città hanno, però, un modo tutto loro per segnalare la propria presenza: in Egitto non esiste segnaletica sulle strade, non ci sono semafori né precedenze e il "povero" autista non può fare altro che suonare in continuazione il clacson per la grande gioia delle orecchie dei turisti
Fu scolpita in un affioramento di roccia naturale. Sono tanti i racconti sul naso della Sfinge, secondo i quali la sua distruzione avvenne o per un colpo sparato da un mamelucco, un ottomano o un francese. In realtà andò perso prima del XV secolo. In origine la Sfinge aveva anche una finta barba stilizzata, simbolo di regalità, ma anch'essa scomparve
La zona di Giza si può percorrere a piedi, a cavallo o in cammello ma bisogna fare attenzione a contrattare sia il prezzo dell'andata che quello del ritorno!
Ormai le case sono arrivate a ridosso delle Piramidi e sulla città si vede una nube di inquinamento e smog
Fondata nel 970 d.C. è una delle più antiche moschee della città e il suo sceicco è la massima autorità teologica per i musulmani d'Egitto. La moschea ha anche un'università, fondata nel 988 d.C. ed è il più antico ateneo del mondo ancora in funzione
Sembra un fotomontaggio, ma la foto è vera. Le Piramidi si stagliano sopra le case della città del Cairo
Il fascino di questo luogo, di certo particolare, ma per nulla inquietante sta nella vita che pulsa tra i sepolcri. La grande necropoli infatti è abitata da migliaia di persone povere che hanno trovato un rifugio di fortuna negli edifici funerari
Al piano terra nelle sale dedicate all'Antico Regno la statua di Chefren, la statua lignea di Kaaper e il gruppo statuario di Rahotep e Nofret e la collezione di reperti risalenti al regno di Akhenaton, il faraone "eretico". Al primo piano il tesoro di Tutankhamon: la maschera d'oro e i sarcofagi del suo corredo funerario, in assoluto i pezzi più straordinari mai esposti in un museo. Un altro elemento di grande attrazione è la Sala delle Mummie Regali, la quale introduce al cospetto di alcuni dei più celebri faraoni, come Sethi I e Ramesse II
Uno dei mercati più affascinanti del mondo. Anche senza fare acquisti, non si può mancare una visita nell'intrico di vie e vicoli pieni di negozi e bancarelle, laboratori artigianali nascosti in corti e cortili in un indescrivibile insieme di odori, colori, voci che creano un'atmosfera unica
La piramide dell'architetto Imhotep rappresenta un'evoluzione senza precedenti nella storia dell'architettura mondiale. Fino ad allora, le tombe reali egizie erano costituite da stanze incavate nel terreno e ricoperte di mattoni crudi, o mastaba. Imhotep scelse invece di utilizzare la pietra e di costruire non una sola mastaba, ma sei, una sopra l'altra
Serdab è una struttura in pietra di fronte alla Piramide a Gradoni e ospita un grosso contenitore in legno con due fori praticati sul lato a nord. All'interno del contenitore si trova una statua a grandezza naturale di Zoser, dipinta con colori molto realistici, e quindi guardando dai due fori si ha l'impressione di avere di fronte Zoser
La chiesa dedicata alla Vergine Maria, viene comunemente chiamata "La sospesa" o "L'Appesa" (AI-Muallaqa in arabo), perché fu costruita sulla sommità della Porta sull'Acqua nell'antica fortezza romana di Babilonia