Potrebbe essere la più grande città sotterranea di tutti i tempi quella che è stata scoperta in Cappadocia, la splendida regione della Turchia, famosa per quelle protuberanze rocciose fatte di tufo e roccia vulcanica note con il nome di Camini delle Fate (GUARDA LA MAPPA). I reperti raccolti finora potrebbero testimoniare la presenza del più grande centro urbano sotterraneo del mondo
La Cappadocia è nota per le sue numerose città sotterranee. Tuttavia, il nuovo sito sotterraneo, che si trova nei pressi della città di Kayseri, nella provincia di Nevþehir, fa impallidire per i reperti finora trovati (GUARDA LA MAPPA)
La Cappadocia aveva un terreno fertile per la realizzazione di città nascoste agli occhi degli invasori Romani per via della morbida roccia vulcanica di cui è fatta la regione, facile da scolpire. L'antica città è stata scoperta grazie al 'Toki', un progetto di trasformazione urbana che copre 75 ettari di territorio turco
Circa 1.500 costruzioni sono state distrutte all'interno e attorno alla fortezza di Nevþehir, ma la città sotterranea è stata scoperta quando è stato smosso il terreno per la costruzione dei nuovi edifici
Secondo i primi rilevamenti, la città appena scoperta coprirebbe ben 45 ettari e sarebbe ricca di passaggi, tunnel lunghi anche 7 km, enormi stanze, gallerie di fuga e chiese nascoste. A una prima analisi si stima che l'antica città potrebbe risalire addirittura a 5000 anni fa