L'autunno è un periodo ricco di appuntamenti, di eventi, di sagre e anche di mostre, l'ideale per trascorrere del tempo libero di qualità tra un impegno e un altro. Tra le mostre più rilevanti troviamo, dal 21 settembre (fino al 28 gennaio 2024) "Van Gogh. Pittore Colto" presso il Mudec nel cuore di Milano, che getta nuova luce sulla visione pittorica dell'artista che ha saputo influenzare intere generazioni.
Dal 13 ottobre al 14 gennaio 2024, le Gallerie Estensi di Modena ospitano “Ter Brugghen. Dall’Olanda all’Italia sulle orme di Caravaggio”, la prima grande mostra italiana dedicata al pittore olandese Hendrick ter Brugghen (1588 – 1629) che ripercorre lo straordinario soggiorno dell’artista in Italia, una permanenza che segnò in modo indelebile l’impronta della sua pittura. La scoperta della fase italiana di ter Brugghen è un avvenimento recente. Nonostante fosse noto che il pittore avesse risieduto a Roma e in Italia almeno per sei o sette anni, fra il 1607-1608 circa e il 1614, gli studi non avevano approfondito tale periodo giovanile, che invece, come tutte le esperienze vissute dai pittori nordici nella Capitale pontificia, poteva ipotizzarsi come cruciale per il suo percorso (nella foto, Hendrick ter Brugghen, San Giovanni Evangelista, 1605 – 1614, olio su tela, Torino, Musei Reali – Galleria Sabauda)
Palazzo reale opsita la mostra "Humanity" che espone dal 20 settembre al 21 gennaio 2024 65 fotografie realizzate da Jimmy Nelson. Attraverso immagini di grandi dimensioni, appartenenti ai cicli più famosi della produzione di Nelson, la mostra documenta l’evoluzione creativa dell’autore, che ha trascorso la vita viaggiando per il mondo e fotografando alcune delle culture indigene più a rischio di scomparsa, raccontando gli usi e i costumi tradizionali che si sono preservati
Dal 26 ottobre al 10 giugno 2024, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino ospita la mostra "Liberty. Torino Capitale", in occasione della candidatura a Città patrimonio mondiale Unesco per il Liberty. La mostra racconta, attraverso un centinaio di opere, il fondamentale ruolo del Capoluogo piemontese per l’affermarsi di questo stile artistico che, nell'allora Capitale sabauda, si diffuse in ogni aspetto della vita e della società e che dall'Italia si diffuse in tutto il mondo (nella foto, Leonardo Bistolfi, Prima esposizione internazionale dell'arte decorativa moderna, 1902)
Dal 13 settembre 2023 al 21 gennaio 2024, il Centro Culturale Altinate/San Gaetano di Padova ospita la mostra "American Beauty. Da Robert Capa a Banksy". In esposizione una selezione di 130 opere, di 120 artisti, che raccontano luci e ombre della nazione che più di ogni altra ha caratterizzato l’ultimo secolo a livello globale: gli Stati Uniti. La mostra si pone l'obiettivo di raccontare alcune delle vicende chiave della storia statunitense negli ultimi cento anni, attraverso gli occhi attenti di decine di artisti che dagli anni Quaranta del Novecento si sono posati su questo grande Paese, evidenziandone punti di forza e criticità. L'elemento che accomuna questi artisti è l'utilizzo della bandiera americana come elemento iconografico di partenza per la comunicazione del proprio contenuto ideologico e formale
Dal 17 settembre 2023 al 4 febbraio 2024, presso Palazzo Tarasconi a Parma, sarà possibile ammirare "Radiant Vision", la mostra che ripercorre l'intera carriera di Keith Haring, l'artista e writer statunitense che ha saputo lasciare un'impronta indelebile nel tessuto dell’arte contemporanea. Saranno oltre cento le opere d’arte, tutte provenienti da una collezione privata, tra litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti.
Grazie al prestito delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, arriva per la prima volta a Roma ai Musei Capitolini la Deposizione di Cristo, spettacolare capolavoro del celebre pittore veneziano Jacopo Robusti detto il Tintoretto. La monumentale tela (cm 227 x 294) sarà esposta dal 7 settembre al 3 dicembre 2023 e offre l’opportunità di ammirare un’opera che appartiene alla maturità dell’artista più geniale della Serenissima, affiancandola ai dipinti del figlio Domenico, già esposti nella Pinacoteca dei Musei Capitolini.
Dal 28 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglierà lo straordinario scomparto dell’Armadio degli Argenti dedicato alle Storie dell’Infanzia di Cristo, dall’Annunciazione alla Disputa fra i Dottori, introdotte dalla Visione di Ezechiele, proveniente dal Museo di San Marco di Firenze, custode della più grande collezione di opere di Beato Angelico. Per tutta la durata dell’esposizione, il Museo Diocesano organizzerà svariate proposte didattiche, rivolte agli adulti e agli studenti, oltre a eventi collaterali come laboratori, conferenze, incontri, concerti e molto altro ancora.
Dal 17 novembre al 17 marzo 2024, Palazzo Magnani a Reggio Emilia sarà la cornice della mostra "Marionette e Avanguardia", che ruota attorno al concetto di "quarta parete" ovvero la capacità di uno spettacolo di far immergere appieno il pubblico nella storia. Ad aprire la rassegna saranno i costumi, a grandezza naturale, disegnati da Picasso per il balletto coreografico Parade del 1917, e poi marionette e burattini, dai più antichi a quelli sperimentali.
Dal 30 settembre al 13 febbraio 2024, il Centro Culturale Candiani di Mestre accoglie la mostra "Chagall. Il colore dei sogni" che ha l'obiettivo di indagare il portato rivoluzionario dell’arte di Chagall come pittura del sogno e come trionfo della fantasia creatrice. L'esposizione è realizzata con le raccolte della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca' Pesaro cui si aggiungono alcuni puntuali prestiti di opere concesse da importanti musei internazionali.
Dal 9 settembre al 3 dicembre 2023, le Gallerie dell'Accademia di Venezia propongono al pubblico la mostra "Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera", a cura di Roberta Battaglia, Sarah Ferrari e Antonio Mazzotta. Il percorso espositivo racconta la nascita dell’artista attraverso 17 opere autografe di Tiziano e una decina di confronti con dipinti, incisioni e disegni di autori a lui contemporanei come Giorgione, Sebastiano del Piombo, Albrecht Dürer e Francesco Vecellio.
Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, Fondazione Palazzo Strozzi presenta "Anish Kapoor. Untrue Unreal", grande mostra ideata e realizzata insieme al celebre maestro che ha rivoluzionato l’idea di scultura nell’arte contemporanea. Curata dal direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, Arturo Galansino, propone un percorso tra monumentali installazioni, ambienti intimi e forme conturbanti.
Dal 22 settembre, il Museo Novecento di Firenze in piazza Santa Maria Novella ospita la mostra Beauty and Desire con le opere fotografiche di Robert Mapplethorpe, uno dei maggiori esponenti della fotografia del Novecento. A quarant'anni di distanza dalla mostra che fece conoscere per la prima volta il fotografo newyorkese ai fiorentini, in un confronto con gli scatti di Wilhelm von Gloeden, anche detto il barone Guglielmo, le cui messe in scena all'antica, un secolo prima di Mapplethorpe, hanno anticipato il post-moderno. Nella foto, "Ajitto, 1981" di Robert Mapplethorpe
Dal 17 novembre di quest'anno fino al 24 marzo dell'anno che verrà, presso il Palazzo della Ragione di Bergamo sarà possibile assistere alla mostra di Yayoi Kusama, l’artista più popolare al mondo secondo un'indagine condotta dalla rivista The Art Newspaper. L'occasione perfetta per scoprire Fireflies on the Water, una delle sue Infinity Mirror Room più iconiche proveniente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York.
Dal 6 ottobre 2023 al 3 marzo 2024, l’Ara Pacis a Roma ospita la mostra di uno degli artisti più geniali del panorama fotografico, Helmut Newton. Una retrospettiva con 250 fotografie iconiche, tra cui alcuni scatti inediti, realizzati per i più grandi brand del lusso e pubblicati sulle più prestigiose riviste di moda
La Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino dedica al genio romantico di Francesco Hayez una grande mostra, “Hayez. L’officina del pittore romantico”, alla scoperta del mondo dell’artista, all’interno dell’officina del pittore, per svelarne tecniche e segreti. Un percorso originale che pone a confronto dipinti e disegni, con oltre cento opere provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private a cui si aggiungono alcuni importanti dipinti dell’artista. Dal 17 ottobre al 1° aprile 2024 (nella foto, "Imelda de’ Lambertazzi" - 1853, Francesco Hayez - Collezione privata, courtesy Enrico Gallerie d'Arte)
Le storie americane degli Anni Cinquanta dei grandi fotografi dell'agenzia Magnum sono esposte nella mostra "Summer Jamboree" nel Palazzo del Governatore di Parma fino al 10 dicembre. Da Elliott Erwitt a Philippe Halsman, da Dennis Stock a Wayne Miller e molti altri ancora. Nella foto, American actress Marilyn Monroe, USA, 1952
Fino al 7 gennaio 2024, con la mostra "Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà", la Fondazione Palazzo Te di Mantova inaugura la stagione autunnale con il grande pittore fiammingo, e le sale affrescate da Giulio Romano sono il luogo perfetto per immergersi nei sogni del Maestro. Le opere in mostra sono 52, di cui 17 del solo Rubens, e arrivano dai più frandi importanti musei internazionali, dal Louvre al Prado, dal Museo Boijmans di Rotterdam alla Galleria Nazionale di Danimarca, dai Musei Capitolini di Roma ai Musei Reali di Torino
Il Museo Novecento di Firenze ospita fino all'11 marzo 2024, la mostra monografica "Split Face", la prima in Italia di Nathaniel Mary Quinn, l'artista originario di Chicago noto per i suoi ritratti pittorici realizzati con uno stile che richiama la scomposizione e il collage, tipici delle avanguardie storiche. I suoi ritratti, grotteschi, distorti e scombinati, sono realizzati con una meticolosa attenzione ai particolari, un’eccezionale qualità e tecnica pittorica e un’attitudine all’iperrealismo e al cartoon. Nella foto, "Mama, Joe, and James Brown", 2023, Private collection, London