Le fiamme irrompono nel cielo di Londra, ma non è un vero incendio: è la rievocazione storia del Grande incendio di Londra che devastò la città nel 1666. Le fiamme duraronio quattro giorni, dal 2 al 5 settembre. Furono oltre 13mila gli edifici distrutti. A distanza di 350 anni quei giorni sono stati rivissuti con un rogo simbolico sulle rive del Tamigi ricostruendo un modello di Londra lungo 120 metri
L'incendio del 1666 fu una delle più grandi calamità nella storia di Londra. Distrusse 89 chiese, 6 cappelle, 44 Company Hall, la Royal Exchange, la dogana, la Cattedrale di Saint Paul, la Guildhall, il Bridewell Palace e altre prigioni cittadine, la Session House, quattro ponti sul Tamigi e tre porte della città
Si ritiene che la furia distruttrice di questo incendio non sia mai stata superata al mondo da un incendio accidentale. All'interno delle mura esso consumò quasi cinque sesti dell'intera città e fuori dal perimetro delle mura colpì uno spazio esteso quasi quanto la sesta parte
L'evento catastrofico fu uno spartiacque importante per lo sviluppo urbanistico della città, decretando la fine di un'era e l'ingresso di Londra nella modernità
In occasione del 350° anniversario del terribile evento che cambiò per sempre il volto della capitale britannica è stato organizzato un "London Burning Festival". Durante l'evento, viene bruciata una scultura di legno lunga ben 120 metri
La ricostruzione della città di Londra è stata realizzata dallo scultore David Best e riproduce lo skyline così come appariva nel XVII secolo