Le immagini più spettacolari arrivano da Amsterdam: il freddo degli ultimi giorni, nella capitale olandese ha fatto ghiacciare i canali. E gli abitanti della città hanno reagito… pattinandoci sopra! Da 6 anni, infatti, non si vedeva qui un fenomeno di questo tipo: a ghiacciare è state parte dei canali di Prinsengracht e di Keizersgracht che – sotto il riverbero del sole – restituiscono ora fotografie suggestive.
In Siberia, uno dei luoghi più freddi al mondo, le acque dei fiumi e dei laghi a ghiacciare ci mettono poco: a regalare però il panorama più affascinante è il lago Bajkal, nella Siberia meridionale. Patrimonio dell’Umanità UNESCO fin dal 1996 e parte delle 7 meraviglie della Russia, ogni anno – in inverno – le sue acque superficiali gelano. Solo a maggio il ghiaccio se ne va, ma il luogo rimane comunque un vero spettacolo.
Anche in Italia, il freddo – tra le acque – ha “mietuto le sue vittime”. In Umbria, a ghiacciare sono stati alcuni tratti del Lago Trasimeno. Da qui, arriva un video tenero e divertente che ha una nutria per protagonista: il roditore sembra spaesato, e sembra porre particolare attenzione nella sua passeggiata su quelle acque insolitamente ghiacciate, fino a quando il sottile strato si rompe regalandogli un bagno… da brividi!
Nella lombarda provincia di Bergamo, suggestive immagini arrivano dal Lago di Endine: tra i monti della Val Cavallina, coi suoi 14 km di perimetro, il lago è in verità ghiacciato fin dai giorni precedenti il Natale (con largo anticipo rispetto agli altri anni). Tuttavia, sebbene invogli a farlo, passeggiare e pattinare sulle sue gelide acque è sconsigliato: sono lontani i tempi in cui, negli anni Settanta, si formava uno strato di ghiaccio spesso 50 cm che temerari automobilisti attraversavano in macchina!
Anche Londra, il freddo delle ultime settimane, l’ha sofferto molto. Tanto che, tra temperature polari e nevicate che hanno portato alla chiusura degli aeroporti, anche un suo lago è ghiacciato: si tratta del bacino d’acqua all’interno di Danson Park, un parco pubblico nel sud-est della città, nel quartiere di Bexley.
Tra i Paesi che più hanno risentito del freddo in questo inizio 2018 troviamo gli Stati Uniti: qui, a Chicago, il Lago Michigan grazie alle temperature per molti giorni sotto lo zero ha visto formarsi spettacolari cumuli di ghiaccio in diverse sue parti: trasportate dalle onde, centinaia e centinaia di palle ghiacciate generate dalla rottura delle lastre sono arrivate a riva, lasciando increduli gli abitanti della città.
Ma non sono solamente laghi e canali, a ghiacciare: a Cape Cod il freddo registrato è stato talmente tale che è congelato persino l’Oceano, che ha lasciato intrappolati molluschi, crostacei e persino sfortunati squali. Con temperature fino a – 29°C e intense nevicate, le onde all’inizio di gennaio si sono letteralmente congelate, costringendo la Capitaneria di Porto a rompere quelle lastre.