RONCIGLIONE - Le origini di Ronciglione si fanno risalire agli insediamenti abitativi di epoca etrusca. Incerta è l'origine del nome, l'ipotesi più accreditata sembra essere quella che derivi dalla rupe fatta a forma di Roncola, su cui sorge l'antico abitato. Ronciglione viene edificata dai prefetti di Vico. Nell'Alto Medioevo è preda di numerosi saccheggi dei barbari, finché a ridosso del Mille viene inclusa nel Ducato Romano della Curia Pontificia. L'oscuro periodo delle invasioni barbariche resta documentato da vari cippi funerari.Ronciglione vide l'affermarsi del governo rappresentato dal potere prefettizio, in particolare tra i Prefetti che ebbero a che fare con la Contea di Ronciglione, ci fu la potente famiglia di origine tedesca dei Prefetti di Vico, che prese il nome dal lago su cui dominò. Difatti, non potendo dominare direttamente la contea, si costruirono un alto castello a picco sul promontorio del Lago di Vico, di cui ancora oggi restano le rovine dette "il Castellaccio".
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
IL DUOMO DI RONCIGLIONE - Costruito intorno al 1550, è sede dell'Amministrazione Comunale dal 1816, infatti la prima sede comunale fu in via Borgo di Sopra presso un Palazzo di notevole importanza per la sua elegante struttura e armonia. All'interno è custodito un sarcofago romano in marmo. L'imponente portale è sovrastato da un balcone con sopra un orologio aggiunto nel 1744 su disegno dell'architetto Sebastiano Cipriani. L'orologio da pochi anni rimesso in funzione, scandisce le ore della cittadina. Tutto il complesso è solenne armonico e maestoso e la cupola domina, affiancata dalla grande torre campanaria costruita nel 1734 su disegno di Sebastiano.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
FONTANA GRANDE - Di fronte al Palazzo Comunale si erge la Fontana grande o dei cavalli marini costruita in pietra macigno (pietra proveniente dalla cava delle macine-Lago di Vico). E' un elegante esempio di fontana da piazza attribuita popolarmente al Vignola l'architetto del palazzo che il Cardinale Alessandro Farnese si fece erigere a Caprarola. Era inevitabile che al medesimo venissero attribuiti altri monumenti sorti nel ducato ad opera dei Farnese, come accaduto appunto per la fontana, in realtà essa fu commissionata dal Cardinale Alessandro Farnese ad Antonio Gentili da Faenza, ed eretta nel 1566. Attorno, alla fontana, sono fiorite leggende come quella che aveva i cavalli marini interi con briglie d'oro rubate al tempo dell'incendio dei francesi (1799) ed altre fantasticherie come quella che avesse quattro vasche minori ai lati, collocate intorno alla fontana come abbeveratoi.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
CAMPANILE DI SANT'ANDREA E BORGHI MEDIEVALI - Realizzata, probabilmente sulla base di un'antica chiesa , nel XXII in stile gotico , conserva ora solo dei frammenti di colonne e capitelli marmorei, la struttura esterna e il campanile fatto erigere dal Conte Everso degli Anguillara. E' composto da piani con finestre in successione monofore, bifore e trifore e da un ultimo piano a pianta ottagonale, sulla porzione di facciata della Chiesa ancora presente, composta da pietre a vista, è visibile lo stemma degli Anguillara.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
CHIESA DELLA PROVVIDENZA - Prima chiesa parrocchiale del Borgo di R.(con il nome di S.Andrea) eretta nell'undicesimo secolo ha all'interno un'unica navata con tetto a capriate. Decorata da vari affreschi tra cui nell'abside il resto di una crocifissione (l'addolorata,S.Giovanni e Santi) e nel catino dentro la mandorla Cristo benedicente con cherubini e angeli del quattrocento. Nel 1700, la rupe , sul ciglio della quale era stato costruita la chiesa, cominciò a sfaldarsi. Larghe crepe si aprirono sui muri della sacrestia, della canonica e della parte sinistra della chiesa che si affaccia nel burrone sottostante. Vent'anni dopo, nel 1722 si staccò un masso della rupe sottostante alla chiesa di S.Andrea. La chiesa venne restaurata in stile barocco, nel 1742 data in cui venne raggiunto un portichetto esterno. La chiesa prese il nome di S.Maria della Provvidenza in seguito di ritrovamento di un affresco. Nel rimuovere un blocco da una parete per praticarvi un buco dove poggiarvi la testata di una trave venne scoperto un dipinto raffigurante la Madonna con bambino.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
LAGO DI VICO - Posizionato a nord di Ronciglione, il lago di Vico è probabilmente il meglio conservato tra i laghi italiani di origine vulcanica, oltre ad essere il più alto d'Italia sul livello del mare. Incluso tra le aree di particolare valore naturalistico del Lazio e parte della Riserva naturale del lago di Vico consente lo sviluppo della vita di rare e numerose specie animali. Formatosi dal riempimento di un cratere vulcanico si è vista dimezzata la superficie in epoca etrusca con la costruzione di un canale sotterraneo che, attraversando la montagna e gettando le acque del lago nel vallone formando il Rio Vicano, ha permesso di rendere fertile un grande territorio.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
SANT'EUSEBIO - Prima di giungere a Ronciglione, arrivando da Roma sulla Cassia Cimina, sorge su un colle un edificio che in una parte accoglie una chiesa a tre navate del secolo VIII - IX, la chiesa di S. Eusebio.Rimaneggiata nei secoli successivi alla realizzazione, conserva ancora intatte le colonne romaniche fatte a conci di tufo sagomati e con rozzi basamenti e capitelli.Da rilevare la presenza di un sarcofago etrusco con iscrizione.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
CARNEVALE - Il Carnevale di Ronciglione, festeggiato da oltre 450 anni (in assoluto uno dei più antichi in Italia), rappresenta per la cittadina l'evento più atteso ed importante dell'anno: si tratta di sette giorni in cui si smette qualsiasi attività, dal lavoro alla scuola, per dedicarsi giorno e notte ai festeggiamenti. Ciascuno degli appuntamenti in programma nei sette giorni, tra cui il bellisiimo corso di gala in maschera è preceduto dalla Parata storica degli Ussari.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
PARATA STORICA DEGLI USSARI - I cavalieri vestiti con costumi del XIX secolo che partendo da Piazza Vittorio Emanuele percorrono la salita di Corso Umberto I. La parata rievoca il periodo del dominio francese subìto da Ronciglione e l'origine della tradizione sembra sia da attribuire ad un capitano degli Ussari che di stanza nella cittadina in difesa dello Stato Pontificio, cavalcò alla testa dei suoi più volte per pavoneggiarsi di fronte alla donna della quale era innamorato.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione
PRODOTTI TIPICI LOCALI - La gastronomia di questo territorio presenta numerose ricette tutte legate alla tradizione contadina ed ai prodotti che la natura offre generosamente nei vari periodi dell'anno. Il re della tavola dei Monti Cimini è il fungo porcino, che cresce in abbondanza in tutto il territorio ed in particolare lungo le pendici di Monte Fogliano e Monte Cimini. Tra i primi piatti imperano i tortorelli, realizzati con acqua e farina, le fettuccine, gli gnocchi , l'acqua cotta, che viene realizzata versando su fette di pane raffermo verdure bollite, olio d'oliva, erbe aromatiche e spezie varie. Tra i secondi piatti le carni, la cacciagione, il coniglio in salmì, il pesce del lago di Vico Coregone e Persico ed infine i dolci, realizzati utilizzando i due prodotti principali del comparto agricolo: le nocciole e le castagne.
Per maggiori informazioni:
Comune di Ronciglione