Nelle campagne di Morigino, una piccola frazione del comune di Maglie, in provincia di Lecce, c’è un luogo che da anni è avvolto dal mistero. Un posto suggestivo ma decisamente insolito, dove, tra la vegetazione incolta, si intravedono alcune rocce dalle forme insolite
Una ritrae il corpo di una donna disteso. Un'altra uno scheletro. Un'altra ancora rappresenta una lucertola con un gatto. Un’altra ancora un uomo che prega
Si tratta di statue il cui significato è tuttora un mistero. Sono in molti a chiedersi quale origine abbiano queste sculture realizzate sui massi
Secondo alcuni sarebbero state realizzate oltre un secolo fa da un uomo di Morigino, soprannominato "Lu polaccu", morto suicida nei primi del ‘900
Probabilmente l’uomo viveva in solitudine e trascorreva il tempo con il suo scalpellino trasformando la roccia in quelli che erano i suoi pensieri e, forse, i suoi tormenti
Le statue si trovano intorno a una casa abbandonata da tempo, ma che è divenuta ormai un'attrazione turistica per chi ha la scorza dura