Ad Amsterdam, nell’emergente quartiere multietnico De Pijp, l’edificio costruito nel 1908 che un tempo era sede del dipartimento di scienze dell’Università è stato trasformato nella sede del nuovo ostello della catena Generator
La storia dell’edificio non è stata completamente cancellata né dimenticata: l’estetica dell’aula magna e del laboratorio di scienze è stata mantenuta, sebbene gli spazi siano stati resi più moderni utilizzando elementi grafici e colori vivaci. Spiccano come nuovi elementi di design gli ascensori con pareti in vetro
È un bar unico nel suo genere: quella che un tempo era l'aula magna dell'università, costruita su più livelli, è stata trasformata in un auditorium con un mezzanino con tavolini e poltrone; la ex cattedra è ora il bancone del bar e sulla lavagna nera campeggia il menu, scritto con il gesso
La disposizione delle sedie crea uno spazio confortevole e dinamico. La luce che entra dalle finestre originali lo rende un luogo perfetto per studiare o incontrare gli amici. La sera il bar si trasforma in locale notturno
Il caffè, con il menu di specialità locali, è il cuore del Generator Amsterdam. Le grafiche sui muri sono realizzate da artisti locali che ben rappresentano la cultura di Amsterdam
Collegata all’auditorium da una passerella sospesa, la biblioteca è un angolo di relax. Gli elementi originali della stanza sono stati mantenuti, ravvivando l'ambiente con colori più forti. Gli scaffali ospitano libri arancioni, omaggio al colore della cultura olandese
L'ingresso dell'ostello accoglie i visitatori in un ambiente fresco e originale, diverso dalle aule universitarie un tempo ospitate in questi spazi
In quella che un tempo era un'aula, oggi è possibile giocare a ping pong