24 CHILOMETRI DI VACANZE IN MOBILITÀ DOLCE FRA NATURA E CULTURA - La Val di Funes, una piccola valle laterale della Val d'Isarco, in Alto Adige riunisce in sé tutto ciò che si può desiderare e ci attende da un soggiorno nelle Dolomiti: boschi fittissimi, il profilo delle famose torri dentate delle Odle, i masi immersi nel verde delle malghe e dei pascoli, i caratteristici borghi disseminati lungo i 24 km della valle prevalentemente agricola che hanno la cittadina di San Pietro come capoluogo.
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LA DOLOMITI CARD - La carta vantaggi "Dolomiti Card" viene rilasciata gratuitamente a tutti gli ospiti delle strutture associate della Val di Funes e offre tanti vantaggi sia d'estate sia d'inverno. Permette di accedere a molte iniziative e opportunità sul territorio della valle, come le escursioni guidate nel Parco Naturale Puez-Odle (patrimonio paesaggistico UNESCO dal 2009) e i programmi didattici naturalistici per famiglie. Viaggiare con i mezzi del Trasporto Integrato Alto Adige é un`esperienza particolare perché significa visitare valli e città, passeggiare senza dover tornare al punto di partenza - o godersi semplicemente il paesaggio. Grazie alla Mobilcard ci si può spostare con i trasporti pubblici per tre o sette giorni (a scelta).
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CONSULENTE PER LA MOBILITÀ - Un'utilissima novità introdotta a Funes è il "consulente per la mobilità" che risponderà a tutte le domande per fornire le informazioni necessarie sugli orari dei mezzi di trasporto. In estate i paesaggi della valle offrono uno scenario fantastico per nordic walking, trekking, arrampicate, alpinismo e mountain-bike. Non mancano le proposte di tour guidati alla scoperta delle montagne della regione. E con la Museumobil Card, oltre ad utilizzare per 3 o 7 giorni tutti i treni e autobus dell'Alto Adige, si può avere anche accesso gratuito a 80 musei.
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CUCINA TIROLESE - Anche l'enogastronomia è protagonista: caratteristici rifugi in quota, accoglienti trattorie e ristoranti portano in tavola i piatti tipici della cucina casalinga tirolese, ma anche raffinate ricette realizzate con i prodotti della zona. Ormai mitica è la festa dello speck, che si svolge alla fine del mese di settembre. La cultura gastronomica dell'Alto Adige ha subito influenze dall'Austria e dal Trentino. Gli itinerari del gusto partono dalle mele di Haiming, alla torta Brandenberger Prügeltorte, dal caprino di Kaunergrat, alla trota del lago di Pillersee, dalle erbe aromatiche della malga Auffangalm a quelle selvatiche che si trovano nel bosco di Zedlacher Paradies. Nasce in Valle Isarco il Müller Thurgau "Sass Rigais" prodotto da uve selezionate con cura, vinificato e fermentato in piccole vasche d'acciaio, questo vino può sviluppa il suo sapore delicato con tipiche note fruttate.
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"CAMMINARE E GUSTARE" SUL SENTIERO DEI SAPORI - Le baite che partecipano e le loro offerte: Info Zannes: scharf "Gebranntes" (Grappe) , Zanser Alm: pane secondo la ricetta della nonna, Sass Rigais: antipasti Alpine-Mediterranio, Malga Dusler: Specialità Schmarren, Zanser Schwaige: formaggio e mucche da accarezzare, Malga Kaserill: Piatti di formaggio e latticello da propria produzione, Malga Gampen: vino e specialità di selvaggina, Rifugio Genova: Rifugio e storia alpina. Minestra dello scalatore, Malga Geisler: Piatti tipici della pecora, Malga di Casnago: Specialità tradizionali di grano saraceno: canederli, gnocchi, dolci e succhi di frutta, Malga Glatsch: Speciale canederli.
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PARCO NATURALE PUEZ-ODLE, CANTIERE DELLE DOLOMITI - Il Parco Naturale Puez-Odle abbraccia alcune tra le montagne più belle delle Dolomiti nord-occidentali; fu ampliato nel 1999 e comprende oggi una superficie di 10.200 ettari, suddivisa tra i comuni di Badia, Corvara, Funes, San Martino in Badia, Ortisei, Santa Cristina in Val Gardena e Selva di Gardena. Per mantenere intatta la biodiversitá dell´area, sono state definite zone ad elevata tutela, in cui viene strettamente limitato l´accesso e non é consentito costruire. E' chiamato "cantiere delle Dolomiti", perché i geologi vi ritrovano le tipologie di minerali, stratificazione sedimentaria e forme di disgregazione tipiche delle Dolomiti.
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LE MONTAGNE DI REINHOLD MESSNER - Uno degli alpinisti più famosi al mondo è originario proprio della Val di Funes: Reinhold Messner. In un filmato all'interno dello spazio museale del parco Puez-Odle racconta le sue esperienze su queste vette dolomitiche di cui è diventato ambasciatore nel mondo, contribuendo a fare di queste montagne un luogo simbolo del rapporto dell'uomo con l'ambiente. Un ambiente da rispettare e salvaguardare.
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SENTIERO NATURA ZANNES: MONTAGNE DA TOCCARE E AUDITORIO DELLA NATURA - Il sentiero natura Zannes è ubicato nell'omonima località in fondo alla Val di Funes. In Alto Adige questo è il primo sentiero naturalistico percorribile anche per disabili su sedia a rotelle, con l'obiettivo di avvicinare l'escursionista al singolare paesaggio naturale e culturale del Parco naturale Puez-Odle. Dotato di 14 punti di sosta con informative sulla genesi e sulle peculiarità naturalistiche della zona, alcuni testi sono anche per non vedenti, curate dal Centro S. Raphael di Bolzano.
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PARCO SPORTIVO DI NORDIC FITNESS ALTOATESINO - In Val di Funes si sviluppa il Parco Sportivo di Nordic Fitness altoatesino. Per chi, in estate desidera mantenersi in forma trova 60 km di piste di Nordic Walking, piste per Mountainbike/Fahrrad per 140 km, 244 km per amanti del trekking e 65 km di piste per corridori.
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BÖRZ-PLOSE BIKE DAY - Per celebrare l'importanza della mobilità sostenibile in montagna, il 28 giugno 2015 si terrà la Börz-Plose Bike Day nella domenica compresa tra il Sella Ronda Bike Day e la Maratona delle Dolomites. Le strade saranno raggiungibili da S. Andrea/Bressanone, Luson e S. Pietro/Funes in Valle Isarco e da Antermoia in Val Badia. Il Börz-Plose Bike Day è una giornata senz'auto offerta ai ciclisti che potranno partire dove e quando desiderano anche se verrà suggerito di percorrere il percorso in senso orario. Il Börz, che in ladino significa "Passo delle Erbe", è situato ai piedi del Sass Putia, dal suggestivo panorama e da quattro vie d'accesso: Antermoia, Luson, S. Pietro (Val di Funes) e S. Andrea che consentono così un percorso variato. In tutto verranno chiusi al traffico motorizzato 61,8 km. Dalla Val di Funes si può raggiungere appunto il percorso da S. Pietro: 8,8 km - ca. con 610 m di dislivello. Il nome del Percorso è: San Pietro - Colle - Incrocio "Russis".
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