PIAZZA DUOMO - Centro religioso della città, Piazza Duomo è uno spazio raccolto e suggestivo che conserva intatta l'atmosfera medievale. La facciata del Duomo, l'alto campanile del 1200 con l'angelo in rame dorato, il Battistero ottagonale, in marmo rosa di Verona, formano un quadro architettonico di eccezionale bellezza. A completare il quadro, la maestosità del palazzo del Vescovado originario del XI secolo, con un cortile con loggiati di impronta rinascimentale, da poco ristrutturato e riaperto al pubblico.
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PALAZZO DELLA PILOTTA E MONUMENTO A GIUSEPPE VERDI - Il Palazzo della Pilotta, danneggiato duramente dai bombardamenti del 1944, fu ricostruito parzialmente. Il nucleo risale al 1583 ad opera di Francesco Paciotto su committenza del Duca Ottavio Farnese, il quale volle una galleria porticata che potesse unire i due palazzi ducali, della Rocchetta e del Parco. Trae il suo attuale nome dalla funzione originaria alla quale era stato destinato il cortile, ovvero al gioco della pelota (gioco basco).
Oggi ospita alcune tra le più importanti istituzioni della città: Biblioteca Palatina, Museo Archeologico, Galleria Nazionale, Teatro Farnese, Università degli studi di Parma, Istituto di storia dell'arte, Soprintendenza alle gallerie di Parma e Piacenza, Istituto d'arte P. Toschi.
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CAMERA DI SAN PAOLO - Dell'antico monastero delle suore benedettine, sono oggi visitabili due stanze. Le due camere, comunicanti, sono opera una di Alessandro Araldi che vi lavorò nel 1514, l'altra di Correggio che la portò a termine nel 1519. La Camera della Badessa Giovanna da Piacenza, opera del Correggio, introduce a Parma un linguaggio pittorico compiutamente umanistico. Dipingendo un berceau ad intrecci vegetali, Correggio annulla le cordonature dell'originale volta tardo gotica ad ombrello. Lo spazio architettonico viene quindi annullato dallo spazio dipinto come i dettami filosofici della cultura neoplatonica suggerivano all'autore.
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TEATRO REGIO - Edificato nel 1821-29 su commissione di Maria Luigia e su progetto di N. Bettoli, il teatro ha facciata neoclassica, costituita con porticato a doppio ordine di finestre. Le decorazioni rappresentano la Fama e la Lira. Dall'atrio neoclassico si accede alla platea ellittica, decorata da G. Magnani nel 1853, circondata da quattro ordini di palchi e dal loggione. Ogni anno vi si svolgono la Stagione Lirica ed il Verdi Festival, ai quali prendono parte artisti di fama internazionale.
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PIAZZA GARIBALDI - Centro della vita cittadina e punto di incrocio degli assi di attraversamento della città. Nei primi anni del Duecento, Palazzo Vecchio ne definisce il lato meridionale insieme al Palazzo Comunale, più tardi il Palazzo dei Mercanti, ora Palazzo del Governatore, provoca un ampliamento verso settentrione. Oggi la piazza, con i suoi tavolini all'aperto, le vicine vie pedonali, gli eleganti negozi è il vero e proprio salotto dei parmigiani, incrocio degli assi di attraversamento della città.
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PROSCIUTTO DI PARMA. ZONA DI PRODUZIONE TIPICA. PROVINCIA DI PARMA - Una delle eccellenze di Parma riconosciuto in tutto il mondo. Venite ad assaggiarlo qui nella patria di produzione e vi apriremo le porte degli stabilimenti per capire come viene fatto. Nel mese di settembre non perdere il Festival del Prosciutto di Parma.
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I MUSEI DEL CIBO - Prosciutto, Salame, Vino, Pomodoro, Pasta e Parmigiano, sei Musei del Cibo per un esperienza emozionale, dove scoprire gli oggetti, la storia, le tecniche e la tradizione che hanno reso unici questi prodotti Tipici.
Per maggiori informazioni: www.museidelcibo.it
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LUOGHI VERDIANI - Busseto e il suo territorio sono lo scrigno che dovete aprire per conoscere e capire l'animo di Giuseppe Verdi. Percorrendo la strada che da Roncole porta a Busseto, visitando il Teatro, il Museo, Case Barezzi sino a raggiungere Villa S. Agata si gusta la stessa atmosfera fatta di suoni, di odori e colori tipici della Bassa parmense che hanno ispirato il Maestro. Nel mese di Ottobre a Parma e nelle terre verdiane non perdete il Festival Verdi
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CASTELLO DI FONTANELLATO - Circondato da un fossato colmo d'acqua custodisce la saletta di Diana e Atteone realizzato dal Parmigianino nel 1524. Uno fra i numerosi Castelli che punteggiano la provincia di Parma. Vieni alla scoperta dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Periodo di visita: tutto l'anno
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PARCHI DEL DUCATO - Per chi ama le vacanze attive e lo sport all'aria aperta la provincia di Parma offre tante opportunità. Dal Po all'Appennino si possono sfruttare le piste ciclabili della Bassa, i numerosi percorsi in Mountain Bike od ammirare i laghi che punteggiano il crinale montano, percorrendo una lunga rete di sentieri. L'appennino diventa poi una importante palestra per chi vuole praticare gli sport invernali, dallo sci alle ciaspole.
Per maggiori informazioni: www.parchidelducato.it
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