Viaggiare rende più belli. Lo dice la scienza

Oltre a essere più felici e intelligenti, i viaggiatori sono anche più belli

Viaggiare rende più felici, più intelligenti e più belli. Il fascino del viaggiatore si nota spesso già a prima vista, dalla sicurezza dei movimenti di chi si sente libero e a proprio agio, dallo sguardo magnetico e attento al mondo circostante, dal sorriso di chi non teme le nuove esperienze e anzi è aperto alle novità e curioso verso ciò che è diverso.

Ma anche a una conoscenza più approfondita emerge il fascino irresistibile di chi viaggia, che generalmente ha una personalità forte e sicura che lo spinge uscire dalla propria zona di comfort e dalla propria routine quotidiana.
Le persone che viaggiano amano fare nuove esperienze e visitare luoghi sempre nuovi, il che le rende sempre più interessanti e spesso irresistibilmente sexy, anche grazie alla loro conversazione ammaliante.

Chi viaggia ha tante cose da raccontare
Il fascino di chi viaggia infatti è evidente non appena si viene coinvolti in una conversazione: il viaggiatore ha sempre qualche avventura o aneddoto curioso da raccontare sui luoghi più incredibili, sulle persone conosciute durante il viaggio o sui cibi più strani assaggiati nei vari Paesi del mondo. Ovviamente anche parlare in una lingua straniera per chi è abituato ad andare all’estero non è un problema, e così il viaggiatore ha più possibilità di fare amicizia con persone che provengono da ogni parte del mondo.

Chi viaggia è più sicuro e indipendente
La bellezza dipende in gran parte dalla sicurezza in se stessi, e chi viaggia ne ha da vendere. Il viaggiatori infatti sono abituati a cavarsela da soli anche nelle situazioni più difficili e impreviste senza contare sull’aiuto degli altri, a muoversi in luoghi sconosciuti magari senza conoscerne la lingua e a prendere decisioni con rapidità, sulla base di informazioni trovate sul momento. Grazie a tutte queste esperienze la sicurezza di sé e l’indipendenza vengono rafforzate a ogni viaggio.  Da qui l’irresistibile magnetismo sprigionato da viaggiatore incontrato sulla propria strada.

Chi viaggia è più coraggioso
E si sa, una persona coraggiosa è molto più affascinante di chi è dominato dalla paura. I viaggiatori, lungi dall’essere persone temerarie, grazie alla loro esperienza – e, perché no, anche ai loro errori – sono abituate a valutare con obiettività i rischi di una situazione e ad agire rapidamente di conseguenza, senza farsi intimorire inutilmente.

Chi viaggia ti fa sentire bene
Chi viaggia ha una grande apertura mentale e tiene in particolare considerazione il punto di vista altrui, in quanto i viaggi aiutano a immergersi in culture e modi di vivere completamente diversi dal proprio. E così il fascino di un viaggiatore, quando vi trovate in sua compagnia, aumenta ancora di più.

Chi viaggia è felice
La correlazione tra viaggi e felicità è dimostrata scientificamente. È appurato che chi viaggia è più felice del 20% rispetto a chi rimane a casa e ha mediamente un tono dell’umore più alto: il che contribuisce a renderlo più bello e affascinante.