In sedia a rotelle, lungo l’Inca Trail: l’impresa di Álvaro e Isabel

Uno straordinario viaggio in Perù, verso il Machu Picchu: due ragazzi cileni sono stati protagonisti di un'incredibile avventura

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Redazione

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Undici chilometri lungo l’iconico Inca Trail, con la loro sedia a rotelle e il cuore colmo di gioia: sono due viaggiatori speciali, i cileni Álvaro Silberstein e Isabel Aguirre.

La loro è stata davvero un’impresa epica: nessun quadriplegico e nessun paraplegico lo aveva percorso questo itinerario, prima di loro. Con coraggio, con ottimismo e con una gigantesca voglia di scoprire e di emozionarsi, Álvaro e Isabel sono partiti alla volta di quell’itinerario che conduce sino al Machu Picchu e che, in una sezione, è stato modificato proprio per diventare accessibile a tutti. Sedie a rotelle comprese. Così, con un gruppo di 14 persone, i due hanno deciso di prendere parte ad un tour di 8 giorni nel cuore del Perù, tra Cusco e la Valle sacra degli Incas.

In sedia a rotelle, lungo l'Inca Trail

Fondatore e AD di Wheel the World, una compagnia di viaggio accessibile, Silberstein ha organizzato il tour insieme al tour operator PEAK DMC. Un tour sensazionale, che comprendeva la salita di 320 gradini “pericolosamente” verticali vicino alle rovine di Wiñay Wayna. Ed è stata questa, la parte più difficile della spedizione. Anche se, poi, ne è valsa davvero la pena. «Completare l’Inca Trail in un giorno è stato sia bello che duro: in molti momenti eravamo esaucisti, e ci siamo chiesti se saremmo mai arrivati fino in fondo. Ma raggiungere l’Inti Punku (il Cancello del Sole) e vedere Machu Picchu dall’alto è stato probabilmente il momento più bello della mia vita», ha dichiarato Álvaro.

Oltre al tratto di 11 chilometri lungo l’Inca Trail, il tour scelto dai due ragazzi includeva dieci chilometri di pedalata lungo la Valle sacra degli Incas, un’uscita in kayak sulla Laguna Piuray e un’escursione alle rovine di Sacsayhuaman. Attività, queste, rese possibili grazie all’utilizzo di strumentazioni speciali come la sedia a rotelle Joëlette, fornita da Wheel the World e ora a disposizione dei futuri viaggiatori.

«La nostra missione è quella di consentire alle persone con disabilità di poter esplorare ogni angolo del globo: per questo eravamo entusiasti di collaborare con PEAK DMC, per fare del turismo in Perù un turismo accessibile. PEAK DMC è il tour operator perfetto per le persone disabili: non solo offre esperienze uniche, ma mette a disposizione dei viaggiatori uno straordinario team d’esperti e di compagni di viaggio», ha commentato Álvaro. Nella speranza di ripetere presto l’esperienza.

In sedia a rotelle, lungo l'Inca Trail